intervista dell'ad Cravero - dettagli su Milano e Giulia

[tony-gt]

Nell'intervista di Cravero emergono alcune informazioni interessanti, e tanti spunti su cui discutere, ecco l'intervista

Nonostante l’ottima performance registrata in tutta Europa da Fiat Group Automobiles a maggio 2009 - più 2,5% nelle vendite rispetto allo stesso mese del 2008 e quota di mercato che passa dall’8,7 al 9,3% - Alfa Romeo arranca ancora. Si è assestato sul 3,5% il calo delle vendite fatto segnare dalla Casa del Biscione nel mese scorso. Alfa Romeo vive adesso in una fase di stallo, in vista delle grandi novità che debutteranno nei prossimi due anni. Proprio questi sono stati gli argomenti trattati da Sergio Cravero, durante un’intervista rilasciata al quotidiano “il Giornale”. Secondo l’amministratore delegato della Casa del Biscione, “sarà il 2011 l’anno della svolta per Alfa Romeo, quando avremo in gamma la Milano e l’offerta di MiTo completa”.

Cravero ha parlato ai cronisti del futuro di Alfa in occasione della presentazione della 8C Spider - prodotta in soli 500 esemplari al prezzo di 213.250 euro - tenutasi al centro prove di Balocco. L’ad ha aggiunto che “i nostri obiettivi sono di superare l’1% di quota mercato in Europa e arrivare al 4% in Italia. Stiamo ragionando anche sulla proposta di un modello a GPL, il quale dipende dall’evoluzione della domanda. L’augurio è che nel 2010 la maggiore richiesta di vetture torni a riguardare anche quelle di classe media e non solo le city-car e le utilitarie”.

Per quanto riguarda i modelli attuali, Cravero ha speso parole di elogio per la MiTo: “ci ha dato il successo auspicato, anche se questo modello è coinvolto in una percentuale più bassa dal piano rottamazioni. Da settembre, con la disponibilità del sistema di motorizzazione Multiair, la situazione cambierà in meglio”. Invece, sulla Milano ha confermato che “arriverà in aprile mentre l’anteprima si terrà al Salone di Ginevra. Da Cassino cominciano a uscire le prime scocche per il processo di verifica. Rispetto alla 147 avrà una maggiore abitabilità e più spazio per i bagagli”.

Ma, inizialmente, l’ad aggiunge che non si tratterà di una vera e propria sostituzione tra i due modelli: “nel 2010 vorremmo avere la 147, prodotta a Pomigliano, ancora in gamma, magari con una sola motorizzazione. Nel 2009 ne sono previste 25mila”. Proprio in relazione all’anno in corso, Cravero ha confermato gli obiettivi di Alfa Romeo: “contiamo di immatricolare 125mila Alfa Romeo, 15mila in più rispetto al 2008. L’obiettivo è ovviamente di crescere e di superare quota 200mila grazie all’introduzione delle novità previste. In proposito, sarà molto importante l’impatto del sistema Multiair. Le nuove versioni da 105 e 135 cavalli della MiTo rientreranno, infatti, nei contributi statali”.

Inoltre, l’amministratore delegato del Biscione ha parlato anche del futuro di Alfa. Sulla Giulia, erede dell’Alfa 159, ha chiarito che “le idee sulla piattaforma e lo stile ci sono. Bisogna solo concretizzarle”, mentre per Brera e Spider ha confermato la sopravvivenza “fino al 2012″ anche perché “siamo soddisfatti del lavoro svolto da Pininfarina“. Infine, per quanto riguarda il tanto atteso ritorno di Alfa Romeo negli Stati Uniti, Cravero sottolinea le potenzialità del nuovo partner di Fiat: “l’alleanza con Chrysler ci assicurerà un impulso importante. Per Alfa Romeo è una grande opportunità”.
fonte autoblog

[tony-gt]

gli spunti di questa intervista sono tanti, prima di tutto trapela la data del debutto della Milano, si parla di aprile, poi anche della scadenza del 2012 per brera e spider ( e mno male che sono contenti, ed hanno intenzione di toglierle ) e si parla anche di giulia, ma si capisce che ancora non c'è niente di concreto in merito ma solo idee

Ma la cosa che mi da più fastidio e che si lamentano del calo delle vendite, ma si sono resi conto che attualmente di nuovo c'è solo la Mito? ma pensano veramente di guadagnare mercato senza svecchiare la gamma?
Parlano di obiettivi di cresicta per il 2010, ma come, con la 147 con 10 anni alle spalle

[Benny Q4]

E una cosa assurda

[peppefark]

Vero tony questa è una cosa che mi fa ridere, tutte le altre case hanno sempre idee nuove e l'alfa a modelli con 10 anni alle spalle. Almeno si poteva fare un restyling di qualche modello, mha.........

[cicciox87]

secondo me è solo questione di tempo.....bisogna aspettare un annetto e vedremo nuove proposte....milano--giulia---nuova 159---ec...

[Underground]

Ci vogliono nuovi modelli e nuove idee per rilanciare il mercato!!!!!spero che tra queste novità ci sia in futuro anche la 169 ,è vergognoso che l'Alfa non abbia piu' un ammiraglia in produzione!!

[ZeroAlfa]

Ragazzi, io ormai credo solo a quello che vedo. Ricordo come se fosse ora le ultime parole famose dell'allora responsabile del marchio Alfa che parlava di "un anno di pausa dell'Alfa nel campionato Turismo", il tempo di sviluppare meglio la 159 da competizione... Questo anno di pausa dura da quattro anni!

Ora si parla di idee, di piattaforme, di volumi di vendita... Quattro anni fa, l'obiettivo era quello di far salire a 300.000 unità entro il 2010 il volume produttivo dell'Alfa Romeo! La realtà è che nel 2008 si sono invece appena sfiorate le 110.000 unità e si sogna di arrivare a "ben" 125.000 entro il 2009!!!

Per come la vedo io, la verità è che la Giulia - per il momento - non esiste neppure sulla carta. Per una eventuale 169, poi, meglio lasciar perdere, perché ancora non si staranno neppure ponendo il problema!

Stiamo a vedere che succede con questi nuovi multiair: ottimi motori sicuramente, ma un ottimo motore senza modelli nuovi e accattivanti vale poco...

Quello che vorrei ora e subito sarebbe una gamma coerente, con motori nuovi e uniformi che ricreino soprattutto una forte immagine di marca: in listino troviamo oggi di tutto... Dai Twin Spark ormai spompati dalle normative Euro4 al solito trito e ritrito JTM a cinque cilindri, dall'orribile 2.2 JTS al V6 di orgine General Motors con 260 cv che sembrano cavalli a dondolo, fino ai Fire turbobenzina della Mito che non si sa che fine faranno con lo sviluppo futuro dei multiair... Insomma, oggi come oggi, se io volessi acquistare una macchina nuova, o mi butterei a pesce su un altro marchio oppure resterei affacciato alla finestra ad aspettare per due o tre anni che succede nel listino Alfa. Con questi presupposti, come si può sperare di incrementare la quota di mercato? Arrivare al 4% in Italia e all'1% in Europa? Mi sembrano obiettivi per il momento completamente fuori alla portata dell'Alfa.

[tony-gt]

... Insomma, oggi come oggi, se io volessi acquistare una macchina nuova, o mi butterei a pesce su un altro marchio oppure resterei affacciato alla finestra ad aspettare per due o tre anni che succede nel listino Alfa. Con questi presupposti, come si può sperare di incrementare la quota di mercato? Arrivare al 4% in Italia e all'1% in Europa? Mi sembrano obiettivi per il momento completamente fuori alla portata dell'Alfa.

è quello che mi chiedo anch'io, cosa c'è da comprare oggi in alfa romeo ??
come ben dici i motori multiair sembrano molto affascinanti, ma ci vuole un vestitino nuovo adatto per l'occasione, ci manca solo che lo montino sulla 147 e siamo a posto Una motorizzazione nuova può ben poco se poi non è supportata dall'ingresso di una nuova vettura. Metà degli acquirenti comprano prima l'auto per i canoni estetici e poi scelgono anche la motorizzazione.

mi sa che per il momento è meglio che ci teniamo strette le nostre amate alfa, l'unica cosa di cui ho paura e che rischiamo che le alfa che possediamo oggi, diventino auto d'epoca in attesa che in alfa propongano nuovi modelli

[enzogt]

E lì non ho altro ke straquotare l'intervento di zeroalfa....
diciamo ke più che altro forse era pure uno sfogo

[Meg@M@rkus88]

a proposito di cravero..

ecco il suo discorso a Balocco per la riunione internazionale dei club alfisti dove noi eravamo presenti:

(è in inglese...)

[enzogt]

non si vede... dice che questo video è stato rimosso dall'utente...

[Meg@M@rkus88]

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