Oggi giova davvero l'italianità del marchio Alfa Romeo?
Inviato: 24/05/2013, 17:01
Riporto il testo del titolo e del primo mio post di un nuovo topic che ho aperto sul forum di "Quattroruote.it", del quale sono moderatore, per sapere cosa ne pensate:
Sono sempre stato un sostenitore del mantenimento dell'italianità dell'ancora prestigioso marchio Alfa Romeo. Ho sempre pensato, almeno fino a qualche mese fa, che fosse necessario, utile e appropriato che proprietaria di uno dei brands automobilistici più famosi del mondo restasse la Fiat.
Oggi però tale ferrea convinzione comincia a vacillare, e comincio a pensare che se l'Alfa venisse venduta a un gruppo straniero non sarebbe la fine del mondo, anche per noi appassionati.
Mi vengono alla mente alcuni brands che oggi vivono molto bene e soprattutto mantengono le connotazioni del passato pur non avendo mantenuto la proprietà originaria, nemmeno come nazionalità. Penso a Lamborghini, a Bentley, a Lotus, ad Aston Martin. Nessuno può dire che le attuali vetture di questi marchi non abbiano le caratteristiche che gli appassionati si aspettano da loro. La Lotus Vi sembra una vettura "malese"? Credo che non possa essere più "Lotus" di quanto lo è oggi, pur con un motore Toyota. La Lambo non è sempre la stessa Lambo? Il lusso e la classe delle Bentley sono inferiori e quanto abbiamo visto in passato? No. E' vero, magari queste vetture montano componenti condivisi con altre dello stesso gruppo, ma è il prezzo delle sinergie. L'importante è che le connotazioni fondamentali, quelle che hanno generato il successo di un brand, vengano mantenute, e che i nuovi modelli vedano la luce, che non rimangano anni nei cassetti (anche la Lotus in realtà sta pagando questa lentezza nel presentare novità).
E allora perché l'Alfa, sotto altra proprietà, non dovrebbe tornare all'eccellenza di un tempo? Non vedo perché. E' vero, anche a me onestamente risulterebbe antipatico se diventasse di proprietà VW, ma potrebbe anche comprarla qualcun altro, perché no, magari la Porsche, anche se sempre gruppo VW sarebbe.
Oggi, a parte la 4C, non si vede, nemmeno all'orizzonte, una seria programmazione specifica e i segmenti in cui l'Alfa si trova attualmente non sono certo i più graditi agli alfisti. Non si parla affatto di una coupè 2+2, non si sa nulla della famigerata "Giulia", il SUV se ci sarà potrà essere solo una copia di un Kerokee o di una 500XL e la segmento E, se e quando arriverà, sarà una Maserati.
E allora io dico "sveglia" a chi ama davvero la resurrezione dell'Alfa, a chi nel gruppone ci crede DAVVERO, impegnatevi veramente per il rilancio di una marchio dal fascino immortale, oppure che l'Alfa sia pure venduta e non se ne parli più.
Sono sempre stato un sostenitore del mantenimento dell'italianità dell'ancora prestigioso marchio Alfa Romeo. Ho sempre pensato, almeno fino a qualche mese fa, che fosse necessario, utile e appropriato che proprietaria di uno dei brands automobilistici più famosi del mondo restasse la Fiat.
Oggi però tale ferrea convinzione comincia a vacillare, e comincio a pensare che se l'Alfa venisse venduta a un gruppo straniero non sarebbe la fine del mondo, anche per noi appassionati.
Mi vengono alla mente alcuni brands che oggi vivono molto bene e soprattutto mantengono le connotazioni del passato pur non avendo mantenuto la proprietà originaria, nemmeno come nazionalità. Penso a Lamborghini, a Bentley, a Lotus, ad Aston Martin. Nessuno può dire che le attuali vetture di questi marchi non abbiano le caratteristiche che gli appassionati si aspettano da loro. La Lotus Vi sembra una vettura "malese"? Credo che non possa essere più "Lotus" di quanto lo è oggi, pur con un motore Toyota. La Lambo non è sempre la stessa Lambo? Il lusso e la classe delle Bentley sono inferiori e quanto abbiamo visto in passato? No. E' vero, magari queste vetture montano componenti condivisi con altre dello stesso gruppo, ma è il prezzo delle sinergie. L'importante è che le connotazioni fondamentali, quelle che hanno generato il successo di un brand, vengano mantenute, e che i nuovi modelli vedano la luce, che non rimangano anni nei cassetti (anche la Lotus in realtà sta pagando questa lentezza nel presentare novità).
E allora perché l'Alfa, sotto altra proprietà, non dovrebbe tornare all'eccellenza di un tempo? Non vedo perché. E' vero, anche a me onestamente risulterebbe antipatico se diventasse di proprietà VW, ma potrebbe anche comprarla qualcun altro, perché no, magari la Porsche, anche se sempre gruppo VW sarebbe.
Oggi, a parte la 4C, non si vede, nemmeno all'orizzonte, una seria programmazione specifica e i segmenti in cui l'Alfa si trova attualmente non sono certo i più graditi agli alfisti. Non si parla affatto di una coupè 2+2, non si sa nulla della famigerata "Giulia", il SUV se ci sarà potrà essere solo una copia di un Kerokee o di una 500XL e la segmento E, se e quando arriverà, sarà una Maserati.
E allora io dico "sveglia" a chi ama davvero la resurrezione dell'Alfa, a chi nel gruppone ci crede DAVVERO, impegnatevi veramente per il rilancio di una marchio dal fascino immortale, oppure che l'Alfa sia pure venduta e non se ne parli più.