Successone della Fiat 500 in America.
Inviato: 08/04/2011, 17:20
Sembra partire nel migliore dei modi l’avventura commerciale della 500 negli USA: la piccola di casa Fiat, in vendita su quel mercato dal 1° Aprile, sta accumulando prenotazioni, richieste di test-drive ed un numero di vendite inaspettato in tutti i 64 concessionari che la trattano. I dealer Fiat in USA e Canada hanno venduto in poche ore quasi tutte le 500 disponibili, inclusi gli esemplari in esposizione.
Vi basti pensare che il concessionario Fiat di New York il primo giorno di commercializzazione ha venduto ben 30 Fiat 500 in poche ore. Ed ha accumulato ordini per oltre 20 esemplari, in consegna a partire dal prossimo 20 aprile. Il titolare della concessionaria, Alfredo Gulla, vende Fiat in Usa dai primi anni ’60: “È vero che l’America è cambiata ma l’approccio degli americani alle vetture italiane è rimasto lo stesso. Sono quasi tutti americani quelli che hanno acquistato le prime cinquanta 500 da me, due soli clienti sono italoamericani. Ho visto che chi ha acquistato la 500 è un appassionato, un amante dei dettagli, attento al gusto e con una personalità spiccata. E la Fiat 500 somma quasi tutte le caratteristiche del design e dello stile made in Italy. Lo schermo touchscreen da 22 centimetri con navigazione TomTom, ben 7 Airbag e il cambio automatico a 6 marce, in dotazione solo su vetture di grandi cilindrate: tutte cose che fanno la differenza. Dopo 30 anni posso ritornare a vendere auto italiane”.
La vettura sta monopolizzando anche l’attenzione della Stampa di grosso calibro: il New York Times, domenica scorsa, ha dedicato 3 pagine al lancio ed ai primissimi dati di vendita della 500 USA sul mercato americano. Nell’articolo erano inoltre elencati i 35 sistemi per la sicurezza e il comfort che la versione costruita per il nuovo continente ha in più di rispetto alla variante italiana.
Vi basti pensare che il concessionario Fiat di New York il primo giorno di commercializzazione ha venduto ben 30 Fiat 500 in poche ore. Ed ha accumulato ordini per oltre 20 esemplari, in consegna a partire dal prossimo 20 aprile. Il titolare della concessionaria, Alfredo Gulla, vende Fiat in Usa dai primi anni ’60: “È vero che l’America è cambiata ma l’approccio degli americani alle vetture italiane è rimasto lo stesso. Sono quasi tutti americani quelli che hanno acquistato le prime cinquanta 500 da me, due soli clienti sono italoamericani. Ho visto che chi ha acquistato la 500 è un appassionato, un amante dei dettagli, attento al gusto e con una personalità spiccata. E la Fiat 500 somma quasi tutte le caratteristiche del design e dello stile made in Italy. Lo schermo touchscreen da 22 centimetri con navigazione TomTom, ben 7 Airbag e il cambio automatico a 6 marce, in dotazione solo su vetture di grandi cilindrate: tutte cose che fanno la differenza. Dopo 30 anni posso ritornare a vendere auto italiane”.
La vettura sta monopolizzando anche l’attenzione della Stampa di grosso calibro: il New York Times, domenica scorsa, ha dedicato 3 pagine al lancio ed ai primissimi dati di vendita della 500 USA sul mercato americano. Nell’articolo erano inoltre elencati i 35 sistemi per la sicurezza e il comfort che la versione costruita per il nuovo continente ha in più di rispetto alla variante italiana.