Sicily Alfa Club - il forum dedicato alle Alfa Romeo in Sicilia

L'ALFA NON SI TOCCA. A margine di un convegno sull'auto, Harald Wester (nella foto in alto), amministratore delegato di Abarth, Alfa Romeo e Maserati, ha parlato del futuro del Biscione. Innanzi tutto ha precisato che il gruppo Fiat non ha nessuna intenzione di cedere il glorioso marchio Alfa ai tedeschi della Volkwagen: “tutto quello che si doveva dire è stato detto, non c'è nessun interesse a vendere”.

TRA DUE ANNI LO SBARCO. Secondo Wester, nel 2011 l'Alfa Romeo stima di vendere tra le 165.000 e le 170.000 auto. Un volume che nel 2013 crescerà ulteriormente dato che, entro la fine dell'anno prossimo, l'Alfa Romeo presenterà la Giulia, la nuova berlina erede della 159, e la suv costruita sull'ossatura della Jeep Grand Cheerokee nello stabilimento di Mirafiori. Due modelli che avranno anche il compito di riportare l'Alfa Romeo negli Usa “tra la fine del 2012 l'inizio del 2013” ha detto Wester.

GRAZIE GIULIETTA. Incalzato dai giornalisti, Wester ha dichiarato che le vendite della Giulietta “stanno andando molto, molto bene. E con c'è alcun dubbio che raggiungeremo l'obiettivo previsto di 100.000 unità”. Da maggio, quando è iniziata la commercializzazione, a dicembre 2010, l'Alfa Romeo ha venduto quasi 40.000 Giulietta, in linea con le previsioni, permettendo al Biscione di chiudere l'anno con un calo delle immatricolazioni di "solo" 1,4% rispetto al 2009. Wester ha voluto sottolineare l'importanza della Giulietta dato che la sua piattaforma ampiamente modulabile denominata C-Evo sarà la base futura per altri modelli in Europa, negli Usa e nel mondo per il segmento C (auto lunghe fino a circa 450 cm)”.


fonte: alvolante.it

la considerazione che viene spontanea fare quando si leggono i dati di vendita di mito e giulietta è sempre la stessa, con 2 soli modelli l'alfa vende un botto, con una rosa più ampia di modelli faremmo il boom

L'unica soluzione è aggiornarsi, non stare mai fermi. Ora, l'anno prossimo arriva la Giulia, ma se poi ci si concentra solo su di essa e si lasciano morire Mito e Giulietta come già fatto per GT, 147, 159, Brera e Spider, siamo punto e a capo. Ecco perché ho gradito molto la programmazione fatta qualche mese fa, che finalmente pianifica non solo i nuovi modelli ma anche le ristilizzazioni. Però i piani bisognerà rispettarli, altrimenti...
Gli allestimenti speciali, tipo Blackline e cose simili, vanno bene, ma non ci si può limitare ad essi: un modello può essere tenuto vivo solo con aggiornamenti tecnici. Aggiornare un modello facendogli il tetto nero e gli specchietti satinati lascia il tempo che trova. L'unica è fare come la Volkswagen (ma non solo lei), che - a ben otto anni dalla nascita del modello - ha avuto il coraggio di lanciare la RS3 Sportback. La A3 ormai è datata e l'anzianità del progetto è evidente, ma ancora oggi viene evoluta. Quando in Fiat si capirà questo passaggio fondamentale, non ce ne sarà per nessuno.

ZeroAlfa ha scritto: a ben otto anni dalla nascita del modello - ha avuto il coraggio di lanciare la RS3 Sportback. La A3 ormai è datata e l'anzianità del progetto è evidente, ma ancora oggi viene evoluta. Quando in Fiat si capirà questo passaggio fondamentale, non ce ne sarà per nessuno.

Allora concedetemi di sperare ancora nella produzione della MiTo GTA

che ovviamente comprerai al volo!

Quando lavorero' e avro' i soldi me la comprero' ancora, se potro e se la produrranno, o la cerchero' usata, ma la mia 1.6 non la vendero' mai , neanche per una GTA

Questo è un buon cross-modello