Sicily Alfa Club - il forum dedicato alle Alfa Romeo in Sicilia

tony-gt ha scritto:wow, complimenti, il 750 è una moto spettacolare, il suo rapporto peso potenza la porta a bastonare le 1000 con molta tranquillità.

ho sempre reputato chi sceglie il 750 un vero intenditore, è inutile comprare le super pompatississime 1000 quando poi l'esile 750 è un mostricciattolo

esattamente Tony-gt, hai detto bene! il 750 è la migliore e sceglierla è da vero intenditore! non c'è piacere a fare tempi straordinari o sverniciare in rettilineo altre moto sapendo che sotto il popò hai 180 cv: specialmente in una pista lunga come quella di Siracusa ti cantano la canzone "ponzi ponzi ponzi pò! ti piace vincere facile?" il bello è lasciare dietro i milloni quando in staccata, percorrenza ed uscita di curva riesci a gestire al meglio la moto grazie al fatto che quei cavalli mancanti ti permettono di aprire prima il gas, mentre magari in rettilineo gli stai incollato grazie al rapporto peso-potenza. se ricordi, negli anni di presentazione del modello 2001/2003 le riviste la paragonavano sempre a moto come R1 e CBR 954 RR. per non parlare che a Racalmuto è perfetta: ha il giusto allungo con la giusta maneggevolezza nelle curve strette.

@ Meg@M@rkus88: se mi hai visto in giro forse avrai notato l'accoppiata 156 con carrello, con sopra la 750 gialla.

è sempre quello che ho pensato, i cv non sempre servono, ed ogni volta che esco la domenica con gli amici che hanno tutti le r1 io mi ritrovo davanti a loro a fare strada Devi vedere le loro facce quando all'uscita tornantini riesco ad aprire senza grossi problemi mentre loro sono impegnati in una lotta continua per non ribaltarsi in accelerazione

all'epoca il 750 era la moto da battere, ed ancora oggi si difende bene, ma i gusti dei motociclisti soo strani, oggi li vedi tutti con le 1000 che snobbano le 600, anche se poi non riescono a gestirle con i 180 e passa cv che si ritrovano, senza capire che con una 600 ti diverti molto di più, ma per loro l'importante e che hanno un millone

Maskuel ha scritto:eccomi di nuovo qui, rispolverando questo post ed approfittando golosamente (e come avrei potuto esimermi dal farlo???) del suggerimento datomi da tony-gt per presentarvi con orgoglio la mia creatura!!!

è una Suzuki GSX-R 750 del 2003, con:
mono WP Racing, forcelle con kit Ohlins, centralina Dynojet Power Commander per iniezione ed anticipo, trasmissione Regina, scarico completo di collettori con compensatori Arrow SBK in titanio per uso esclusivamente racing e non omologato per uso stradale, pinze freno anteriori della 1000 a 6 pistoncini (non ancora montate all'epoca delle foto) con pastiglie ZCOO, dischi a margherita Braking, pompa freno radiale Discacciati da 19, tubi in treccia, cavi candele racing, carene Cruciata, modifica P.A.I.R. e VENT, arretratori pedane, cupolino double bubble.

in questa prima foto ci troviamo a Racalmuto, prima di iniziare le prove libere e con la livrea di come mamma l'ha fatta, tranne qualche piccolo accorgimento:



qui invece per vederla in soggettiva:



e qui cominciamo a parlare un po' più seriamente, vestita a festa come si conviene e con i giusti accessori del caso...











ne approfitto per rivolgere un appello a tutti coloro i quali desiderano dare libero sfogo alla cavalleria della propria moto, qualsiasi essa sia, provando l'emozione di correre in pista (e dove se no? le strade sono troppo pericolose!): se abitate nelle mie vicinanze e volete aiuti o consigli per questo meraviglioso sport ma non lo avete mai fatto e non sapete da dove cominciare non dovete fare altro che contattarmi e ci organizzeremo insieme per andare a divertirci in serenità e sicurezza. non sono Valentino Rossi e non mi ci sento: mi piace solo divertirmi con amici che dentro il casco hanno una testa funzionante al 100%.

a presto e spero che anche queste foto vi piacciano!

SPETTACOLARE

tony-gt ha scritto:è sempre quello che ho pensato, i cv non sempre servono, ed ogni volta che esco la domenica con gli amici che hanno tutti le r1 io mi ritrovo davanti a loro a fare strada Devi vedere le loro facce quando all'uscita tornantini riesco ad aprire senza grossi problemi mentre loro sono impegnati in una lotta continua per non ribaltarsi in accelerazione

all'epoca il 750 era la moto da battere, ed ancora oggi si difende bene, ma i gusti dei motociclisti soo strani, oggi li vedi tutti con le 1000 che snobbano le 600, anche se poi non riescono a gestirle con i 180 e passa cv che si ritrovano, senza capire che con una 600 ti diverti molto di più, ma per loro l'importante e che hanno un millone

che ne dici di venire in pista qualche volta? dai su, che ci divertiamo!
fammi sapere e ci organizziamo.
sai, proprio oggi ho fatto acquistare ad un amico una 600 K1 per 1900 euro compreso passaggio, revisione e manutenzione: ora è nel mio garage e le sto sostituendo un po' di cose per renderla adeguata alla pista.
sarai presto dei nostri?

grazie Underground!
non hai postato altre foto oltre quelle dell'Aprilia: non hai comprato più nulla? dai, comprane una anche tu e unisciti a noi in pista! sai, da piccolo anche io ho avuto un'Aprilia per qualche tempo: nei kartodromi era fantastica ma aveva un difetto molto noto in Aprilia, ovvero rompeva i cuscinetti di banco con una facilità impressionante. poi ho preso una Cagiva C12R 7 marce e non c'ho mai fatto niente. ho solo messo benzina e basta. il meccanico una volta, leggendo la cifra dei km mi disse "ma è diesel?" eheheheh, il motore aveva 50.000 km e non era mai stato aperto. che trattore, ragazzi... poi l'ho venduta qualche anno fa ad un vicino di casa che dopo pochi mesi l'ha sbattuta contro un muro. l'unica cosa integra rimasta era il motore, che è stato montato su un kart che ancora gira a meraviglia!

ti dico solo che ho tutto per la pista, non sono mai entrato perchè cercavo le carene da sotituire, non si sa mai, quindi fammi riprendere da qualche spesa e sarò dei vostri di sicuro

ti interessano carene per K4? chiedo ad un amico e ti faccio sapere. so che non ne voleva molto, se ancora le ha.
che intendi per "tutto per la pista"? che modifiche le hai fatto e che accessori hai? pensa positivo, NON CADI! metti solo dei tamponi (che sicuramente avrai già messo) adegua i freni e basta. se non sei mai entrato in pista queste due cose solo le uniche che ti servono, per ora, oltre a gomme fresche e abbigliamento si intende... fidati!
se vuoi qualche volta ne parliamo meglio.

per quanto riguarda i tamponi ci sono già, anche se credo ci vorrebbero pure i tamponi nelle forcelle e dietro nel posteriore.

come attrezzatura sono munito di stivali, guanti, tuta intera, paraschiena e naturalmente casco , la moto ha solo le pedane step 1 della valter moto, lo scarico akrapovic e filtro bmc e le classiche pirelli diablo corsa. Le forcelle le ho fatte rivedere di recente, dentro c'era il vero skifo, il mono posteriore invece risente dei 20.000 km percorsi

tempo fa mi ero messo a cercare le carene, poi ho accantonato l'idea per motivi di spazio ed economici, dicamo che volevano buttarmi fuori casa con tutte le mie neglie

non ho mai avuto la possibilità di entrare in pista con la moto, mi hanno detto che appena saggi la pista è come una droga e non vuoi più uscire la domenica su strada , la cosa che mi rompe e che da palermo per arrivare a racalmuto c'è 1 ora di strada e già arrivi un po stanco, ma il peggio è pensare al ritorno. un furgone o un carrello sarebbero l'ideale

perfetto! è più che pronta, allora! però ti prego, non mettere i tamponi alle forcelle e al posteriore: ci mancherebbero solo le rotelle come nella bici! te l'ho detto, pensa positivo!
è vero, in caso di scivolata non rischi di rovinare le sospensioni ma sai che danno puoi fare se quei tamponi vanno a finire su un cordolo o fanno troppo attrito a terra? la moto comincia a rotolare e credimi, i danni sarebbero ben maggiori!
i tamponi che hai sono più che sufficienti ad attutire la botta e ad alzare la moto di quel tanto che basta per non rovinarsi molto. ma perchè dobbiamo parlare di cadute e cataclismi? la pista non si affronta così. la strada (e questo tu lo sai) è molto più pericolosa! i classici errori da neofita sai quali sono? i dritti! si arriva troppo forte in staccata, non si calcola bene lo spazio di frenata, di piegare non se ne parla perchè la paura fa diventare di cemento armato e si finisce con le ruote nella ghiaia. tutto qui. sai invece quando si prendono delle piccole scivolate? quando si arriva in piega ancora pinzati e non si ha la sensibilità giusta, oppure perchè le gomme non sono a posto, o perchè ci si appende al manubrio e l'anteriore chiude. sai invece quando si prendono delle belle scivolate? quando il posteriore della moto che si ha davanti ti fa arrapare e gli si vuole stare dietro ad ogni costo, oppure quando si dà troppo retta al cronometro: è lì che se la moto scivola non si ferma molto facilmente. stai tranquillo: ad ogni giornata c'è sempre qualcuno che andrà più forte di te quindi non è il caso di ammazzarsi la vita. l'importante è divertirsi. Racalmuto poi è particolare: per via delle sue curve non è tanto difficile che si viene superati da qualcuno col 125... certo, in rettilineo viene disintegrato, ma nelle curve, noi a pelare l'acceleratore e quello a manetta che ti cambia pure le marce e si infila come un diavolo! che spasso...
ovviamente questi sono solo dei piccoli esempi: le cause di una scivolata sono tantissime, una in particolare è lo stato psico-fisico del pilota... sono meno pericolosi tutti quei cavalli sotto la sella che l'asino che ci sta seduto sopra!
ebbene, con questo ho voluto dirti che se invece si affronta la pista con la moto in ordine, con la giusta serenità e la testa dentro il casco, i rischi diminuiscono. certo, la caduta può starci, fa parte di questo sport, ma ricordati che non è obbligatoria. tutti coloro i quali dicono che non sai guidare una moto in pista se non cadi dicono ca..ate. e poi li vedi con le carene ricoperte di adesivo di carta per non rovinarle... assurdo... non stare in scia e pietre non te ne arrivano!
pensa tony-gt: finora ho fatto tre corsi di guida racing e tutti e tre con le carene originali e credimi: in quelle giornate si corre davvero!
ci sarebbe ancora tanto da dire; facciamo così: ti lascio il mio numero di cell in pm e magari qualche volta ne parliamo meglio a voce.
per Racalmuto hai ragione, la strada è tanta, ma perchè non partecipi ad una delle giornate del Pirata con il Ducati Palermo Club? effettuano anche il trasporto moto. è da un bel po' che non frequento Racalmuto, ho preferito Siracusa perchè è molto più veloce, ma se mi dici che ci andrai col DPC vedrò di organizzarmi e starò tutta la giornata con te e credimi, ci divertiremo! chissà che, come ho fatto con tanti altri, non riuscirò a farti toccare la saponetta... poi voglio vedere se uscirai ancora in strada e sai perchè? perchè non ti sentirai più sicuro e non ti divertirai più. FIDATI!!!

beh fatemi sapere che vengo anch io! ...cosi faccio due foto... e perchè lo "sverginamento" pista-moto di tony non me lo devo perdere

Manuel grazie per il pm e per i consigli, mi fa piacere aver trovato un'altro alfista appassionato di moto, cosi abbiamo rispolverato questo topic che ne aveva bisogno

Hai ragione quando dici che non bisogna essere catastrofisti, e che sei convinto che puoi forzare di più la mano in pista quando invece è il luogo più sicuro. Ho amici che mi hanno confermato quello che hai detto, è cioè appena entri in pista poi non vorrai più uscire su strada perchè non ti diverti, è una cosa che mi sono ripromesso di fare e prima o poi si scende in pista è questione di organizzarsi, ad esempio non sapevo che il dcp fosse aperto anche alle nippo, ho sempre pensato che fosse una cosa tutta ducati, buono a sapersi.

tempo fa ho trovato una guida sulla pista che penso possa essere utile a tutti i motociclisti, http://www.inpista.it/guida/

figurati, come ho scritto nel post con le foto, non mi sento Valentino Rossi ma sono solo una persona a cui piace correre in sicurezza e se ci sono altri che la pensano come me si facciano avanti.
ho avuto modo di partecipare a giornate organizzate da vari gruppi e posso dirti con molta schiettezza che l'unico gruppo col quale mi sono trovato meglio (a parte il mio con i miei amici) è il DPC. si può partecipare con qualsiasi marca di moto e sono tutti abbastanza cordiali. poi ci sono gli altri gruppi, la cui organizzazione è pessima, ti mettono tensione e credimi, passi davvero una giornata a vedere quanto è bravo quello, quanto è forte l'altro e tu, comune mortale, stai a guardare. purtroppo questo è uno sport praticato da troppi fighetti e da troppa gente che farebbe meglio a stare a casa a criticare i campioni in tv o al bar a sparare ca..ate con gli amici più ignoranti di loro che non stare in pista fra quei pochi motociclisti civili e rispettosi del prossimo. ricordo ancora bene quando alle prime armi mi sono ritrovato quasi a terra per colpa di un figlio di pochi ma onesti genitori che con un'Hornet mi faceva delle infilate assurde pur di passarmi. quando l'ho riferito agli organizzatori di quel dato club mi hanno risposto che lui era in pista per divertirsi e io ero troppo lento e davo fastidio... ho risolto subito la faccenda: ho caricato la moto sul carrello e sono tornato a casa. tale individuo me lo sono ritrovato in pista un paio di anni dopo, fresco fresco di corso fatto con la FMI: non potete immaginare quanto mi sono divertito a sculacciarlo ben bene !!! scusate lo sfogo ma la penso così. ripeto, il DPC è l'unico gruppo che finora mi ha fatto una buona impressione. Giuseppe Comune, alias il Pirata, è una persona molto disponibile e gentile. consiglio a tutti di partecipare ad una sua giornata: ne rimarrete contenti.
peccato che da Palermo il circuito di Siracusa è lontano: lì sì che si va veramente forte! prima o poi lo dovresti provare: ci sono un paio di rettilinei da sesta al limitatore

cambiando discorso, non avevo mai letto la guida di Manetta ma dal quel che ho letto ha spiegato in maniera molto più esaustiva ciò che io avevo brevemente accennato nel post.

@ Meg@M@rkus88 : ti terremo informato, ma già che ci sei, perchè non entri anche tu con noi? così ti "deflori" anche tu! dai, che più siamo e più ci divertiamo! magari prepariamo anche un piccolo gazebo con gli striscioni del club e lo pubblicizziamo.

l'idea di preparare un gazebo in un circuito per il club è in cantiere

Ho avuto qualche scambio di mail con il Pirata, abbiamo già effettuato uno scambio banner e chissà cosa ci riserva il futuro

la guida scritta da Manetta mi è piaciuta, è fatta molto bene con qualche consiglio azzeccato per il motociclista che è alle prime armi.
So di cosa parli, quando dici che si trovano troppi figli di papà convinti di essere il vanentino rossi di turno, tu pensa quando li trovi per strada, che li vedi infilarsi da qualsiasi parte perchè devono passarti a tutti i costi, quando potrebbero aspettare un secondo per passare in sicurezza. E' invece no, devono passarti in staccata o magari esterni per farti vedere che loro vanno forte La fdomenica ne incontri tanti di questi e purtroppo poi si vedono anche brutte conseguenze causate da questi imbecilli.

Toglimi una curiosità, ma i corsi di guida che hai fatto sono quelli organizzati dall'autodromo di racalmuto? te lo chiedo per capire come funziona e quali sono

il circuito non organizza corsi ma li organizzano i vari club che affittano la pista. sono corsi tenuti da gente che come me ne sanno un pelino in più di te e ti fanno spendere 100 e passa euro per darti quelle stesse nozioni che potrei darti io gratuitamente. mi viene da ridere quando vedo che gli "istruttori" sono persone che vanno più piano di quanto giro io a livello amatoriale ma che sapendone più dei neofiti fanno la figura dei pilotoni di turno...
i corsi che ho fatto io, sia a Raca che a SR, sono stati tenuti da gente che viene dalle corse e che lo fa di mestiere, non gente qualunque. nella fattispecie ho fatto due corsi sponsorizzati dalla Dainese della durata di due giorni ciascuno i cui istruttori erano Barry Rivellini, oggi mio grande amico, che è stato campione in SBK, campione mondiale di arti marziali e California Dream Man; Alessandro Cariani, ingegnere aeronautico di fama mondiale nonchè campione mondiale Open su GSXR 750 e Mario Lega, campione del mondo in 250 ai tempi di Giacomo Agostini... insomma un nugolo di gente seria e non 4 pivellini che si spacciano piloti. credimi, il Rivellini mi ha rivoltato come un calzino. devo a lui la maggior parte delle cose che so. l'ultimo corso che ho fatto è stato a Siracusa, tenuto da Claudio Corsetti, direttore della scuola motociclistica italiana e istruttore federale, nonchè collaboratore della rivista Motosprint. cerca sul "mulo" corso di guida motosprint e vedrai quanto è approfondito. pensa che quando ci siamo fermati per la pausa pranzo e ho chiamato a casa, alla domanda "come va? ti stai divertendo?" ho risposto "provo paura ed eccitazione al tempo stesso". paura perchè ci faceva andare forte, ma davvero forte, ed eccitamento perchè ho fatto cose e tempi che non sognavo neanche alla lontana di fare. pensa che nel gruppo con lui siamo partiti in dieci e siamo rimasti in tre: io col 750, una ZX10R e un 1000 K5. che giornata indimenticabile... nonostante le pedane fossero arretrate e rialzate le strofinavo quasi ad ogni curva. mi ha soprannominato Uomo Flex per via delle scintille.

un consiglio personale: il giorno che vorrai andare in pista chiamami e verrò con te; ti seguirò tutta la giornata e poi se ti piace come sport (ne sono certo!) allora è meglio che ti fai un corso con gente specializzata e che saprà istruirti a dovere. non buttare i soldi con il primo club che sulla carta promette cose allucinanti: è solo uno specchietto per allodole. se ti piace la mia compagnia e quella dei miei amici ci si può ritrovare in pista e stai tranquillo che ci divertiremo. attualmente ne sto seguendo un paio con grande soddisfazione. uno di questi girava a SR 2 minuti e 22, ora l'ho fatto scendere a 1,59, ma la cosa più bella è che gira in totale sicurezza, sentendosi sempre sereno. perchè lo faccio? spirito d'amicizia e perchè mi piace stare in buona compagnia.

sono contento che le mie idee sono già in cantiere: pensavo di aver scritto una sciocchezza e invece ci stavate già pensando...

maskuellll scusaaaa ma io piu di un beverly 125 non guido

Meg@M@rkus88 ha scritto:maskuellll scusaaaa ma io piu di un beverly 125 non guido

bonu macàri! arricogghiti!

Maskuel ha scritto:grazie Underground!
non hai postato altre foto oltre quelle dell'Aprilia: non hai comprato più nulla? dai, comprane una anche tu e unisciti a noi in pista! sai, da piccolo anche io ho avuto un'Aprilia per qualche tempo: nei kartodromi era fantastica ma aveva un difetto molto noto in Aprilia, ovvero rompeva i cuscinetti di banco con una facilità impressionante. poi ho preso una Cagiva C12R 7 marce e non c'ho mai fatto niente. ho solo messo benzina e basta. il meccanico una volta, leggendo la cifra dei km mi disse "ma è diesel?" eheheheh, il motore aveva 50.000 km e non era mai stato aperto. che trattore, ragazzi... poi l'ho venduta qualche anno fa ad un vicino di casa che dopo pochi mesi l'ha sbattuta contro un muro. l'unica cosa integra rimasta era il motore, che è stato montato su un kart che ancora gira a meraviglia!

L'Aprilia Rs 125 è stata la mia prima moto ... adesso per gentile concessione di mio compare Andrea guido un po' questa

primo giorno di corso a Siracusa.
da notare, moto assolutamente originale, in tutto, pure gli specchietti
la signora di spalle è mia mamma, 74 anni, mia grande fan e sostenitrice! oggi ha tre tumori ma se le dico "ci andiamo in pista?" mi risponde "quando si parte? mi preparo subito!" e la vedi al muretto che mi incita, scuotendo il braccio col pugno chiuso ad andare più veloce e poi quando esco mi dice "quello è fermo, quell'altro l'hai bruciato..." e poi spiega ai ragazzi la piega, il ginocchio a terra... una forza insomma! scusate l'off topic...

lezione nel paddock con Rivellini:




e finalmente la prima grattata di saponetta...

Underground ha scritto: L'Aprilia Rs 125 è stata la mia prima moto ... adesso per gentile concessione di mio compare Andrea guido un po' questa

quella morde!!!

bellissimo il tuo ot

ti giuro che fin'ora non sapevo dell'esistenza di corsi fatti da persone cosi serie, ne approfitto della tua disponibilità per chiederti qualche altra cosa ( mica capita tutti i giorni di trovare uno come te )
in pratica mi consigli di fare un primo approccio in pista e poi frequentare un corso, giusto?
ho sempre pensato che l'ideale fosse prendere contatto con la pista attraverso i corsi.

ps. dato che siete in tuta non posso mancare


e nemmeno la mi Cry

bella tuta! ti sarà costata un botto! io ne ho appena comprata una nuova: devo ancora ingignarla.

come dici tu l'ideale sarebbe quello di entrare in pista in occasione di un corso, ma poichè un corso ben fatto costa circa 300 euro al giorno, e considerando anche il fatto che tale sport potrebbe tuttavia non appassionarti o addirittura spaventarti, potresti valutare l'idea di frequentare la pista insieme a qualcuno che può darti dei buoni consigli e poi decidere in seguito se continuare o meno. il problema sta nel trovare qualcuno che riesca a darti delle buone dritte senza farti prendere delle brutte abitudini che poi difficilmente abbandonerai. l'ideale sarebbe qualcuno che ha già fatto dei corsi seri e non uno che gira forte e basta. da uno così non potrai mai sapere il perchè di una data cosa: ti risponderà a modo suo, senza magari sapere ciò che sta dicendo. ti faccio un esempio: in uno di quei corsi improvvisati a cui ho solo prestato una leggera attenzione ma che non ho frequentato (mi divertiva sentire le eresie che sparavano! ) ho sentito dire da un istruttore "allora ragazzi, al cartello dei 150 metri staccate, buttate giù la moto e poi in uscita di curva polso a 90 e via"... rimasi sbalordito da come quei ragazzi lo ascoltavano con attenzione e da come li stava rovinando. uno gli chiese il perchè si facesse così e l'istruttore rispose che era così e basta... a parte che a 150 metri in quel punto a cui si riferiva ci staccano solo i veterani, ma dico, si è messo in testa la responsabilità che ha su quei ragazzi? mah...

mi sono proposto di darti dei consigli solo perchè non ti direi nulla che non mi è già stato detto e che quegli istruttori non mi hanno fatto provare col loro metodo di insegnamento. è la via più sicura. essendo stato io stesso un neofita in primis, ed avendo raggiunto oggi dei livelli soddisfacenti dal punto di vista amatoriale, mi permetto di dare aiuto a chi vede la pista come appannaggio di pochi eletti, quando invece è il luogo più sicuro dove sfogare cavalli e passione e allontanarli quanto più possibile dalla strada. c'ho perso troppi amici...
ecco perchè ti ho consigliato di lasciare la moto quanto più originale possibile e ho postato le mie foto con le carene originali: per dimostrare che non serve preparare la moto fino all'impossibile; il primo ad essere preparato devi essere tu! la moto, già in configurazione originale come mamma l'ha fatta è sufficiente. in genere, l'unica cosa da adeguare sono i freni, per il resto sappi che marmitte, centraline e sospensioni pazzesche servono solo a creare confusione. la moto va capita pian piano ed adattata alle proprie esigenze e al proprio stile di guida man mano che si va avanti. ad esempio, è luogo comune dei meccanici, il cui cliente dice di voler andare in pista per la prima volta, regolare le sospensioni come se fosse un veterano: più dure sono, più tengono; morale della favola, il cliente si ritrova una moto assolutamente inguidabile e rischia seriamente di farsi male. la moto non è la macchina: le sospensioni vanno regolate in base al pilota, al suo peso, alla pista, ai suoi tempi, alla temperatura atmosferica, ecc ecc.
il mio tecnico delle sospensioni me le ha regolate con valori medi, mi ha spiegato i vari effetti e mi ha detto "ora che sai la teoria devi imparare a regolartele da solo, pian piano. se hai bisogno di aiuto chiamami". e così è stato: la domenica a volte gli telefono dalla pista e gli dico le mie sensazioni e lui mi dà dei consigli, poi il resto lo devo fare io, provando e riprovando.
ecco, mi piace mettere a disposizione di chi mi è amico e di chi merita tutto ciò che ho imparato e che continuo ad imparare.

Grazie per i complimenti sulla tuta, girovagando per la rete ho trovato un negozio online che mi ha fatto un prezzo onesto e ne abbiamo prese 3 . Ti dico solo che ho speso di più per il casco shoei, comprato al dainese store a 500 eurozzi quando la tuta l'ho presa a 450 + le spedizioni

ho approfittato della tua disponibilità perchè ho capito che lo fai per passione, e non come tanti che lo fanno per allargarsi e farsi grandi.

Ho una proposta da farti, ti andrebbe di gestire un topic dove si possono dare consigli ai neofili su come settare la moto ( almeno capire da dove iniziare) e consigli vari sulla pista o altro?
Mi piacerebbe capirne di più, perchè se parliamo di sposensioni auto è un conto, ma se parliamo di moto sono a mare, ci sono troppe variabili e più che altro ci vuole una buona sensibilità per capire le differenze di una modifica.

se ti va, vediamo di studiare questa collaborazione e trovare la forma migliore per organizzarla, non ti sentire obbligato, deve essere una cosa senza impegni

Secondo me dovreste farlo, sarebbe una cosa molto interessante, io che non ho una moto ad esempio la seguirei anche solo per farmi una cultura, e chissa che con la hornet 600cc di mia sorella un bel giorno non ci scappi qualcosa, secondo voi e' troppo stradale come moto?

tony-gt ha scritto:Grazie per i complimenti sulla tuta, girovagando per la rete ho trovato un negozio online che mi ha fatto un prezzo onesto e ne abbiamo prese 3 . Ti dico solo che ho speso di più per il casco shoei, comprato al dainese store a 500 eurozzi quando la tuta l'ho presa a 450 + le spedizioni

ho approfittato della tua disponibilità perchè ho capito che lo fai per passione, e non come tanti che lo fanno per allargarsi e farsi grandi.

Ho una proposta da farti, ti andrebbe di gestire un topic dove si possono dare consigli ai neofili su come settare la moto ( almeno capire da dove iniziare) e consigli vari sulla pista o altro?
Mi piacerebbe capirne di più, perchè se parliamo di sposensioni auto è un conto, ma se parliamo di moto sono a mare, ci sono troppe variabili e più che altro ci vuole una buona sensibilità per capire le differenze di una modifica.

se ti va, vediamo di studiare questa collaborazione e trovare la forma migliore per organizzarla, non ti sentire obbligato, deve essere una cosa senza impegni

ACCETTO CON PIACERE!!!
sono disponibilissimo alla cosa, ovviamente anche ad incontri di presenza e come ho più volte sottolineato all'inizio, posso anche seguire in pista chi ne avesse bisogno, il tutto con grande umiltà e simpatia.
ti ringrazio per avermi proposto la collaborazione e mi impegno a portarla avanti con serietà.
resto in attesa di tue e vostre comunicazioni a riguardo per affinare bene tutti i dettagli.

@ Xenos:

devi sapere che la Hornet si presta bene ad andare sia su strada che in pista, tant'è che ci sono dei veri e propri trofei naked e nello specifico trofei Hornet. rimarrai sbalordito quando anche tu arriverai a ginocchio con una moto che sembra apparentemente fatta solo per i viaggi.

di seguito qualche esempio...





quando cominciamo?

ottimo manuel sono felice che hai accettato la mia proposta, dammi il tempo di capire dove piazzare la nuova sezione e si parte. Ora ne parliamo in area direttiva e ti faccio sapere