cogi ha scritto:Sarò breve e conciso: disponibile a fumare il calumet della pace
cogi ha scritto:Mi autoquoto
, a fumarlo da solo perde tutto il significato, allora meglio un bel sigaro Padròn Familt Reserve No. 45 Maduro, perché, come suol dirsi ''le sigarette sono per un istante, i sigari per l’eternità".
Per celebrare una pace, bisogna prima aver dichiarato e combattuto una guerra. Ma io non ho dichiarato alcuna guerra. A nessuno. Tanto meno l’ho combattuta. Piuttosto, quando è necessario, mi difendo (che è cosa molto diversa). Faccio solo un semplicissimo esempio che nulla c’entra con questa discussione, ma che aiuta a capire bene: nella vita di ogni giorno penso e mi occupo di cose completamente diverse che, grazie al cielo, mi interessano tanto, mi divertono molto e quindi mi danno pure buone soddisfazioni; ma quando mi trovo in un ambiente “marchiato” Alfa Romeo e in cui tutte le Alfa sono l’argomento principale di discussione, io – prima di tutto – difendo sempre i miei modelli da chiunque li voglia denigrare in modo fazioso e gratuito, e li difendo con la forza di tutta la loro meccanica e di tutta la loro impostazione tecnica. Non ci vedo nulla di male in questo. Anzi, mi stupirebbe il contrario. Ciò parlando in generale, perché – ripeto – non è il caso di questa discussione.
Nel caso specifico di questo topic, invece, non ho fatto neanche questo (difendermi). Di me qui è stato detto che sono un personaggio che fa copia/incolla dai cataloghi e che fa pure allontanare altri utenti dal forum. A parte che, se davvero facessi copia/incolla dai cataloghi, quel banale errore sull’aria condizionata della SZ non l’avrei certo commesso, resta comunque fermo il fatto che considero un’affermazione del genere una inutile provocazione e, come già ho scritto, io non mi abbasso a rispondere alle inutili provocazioni. Così ho detto e così semplicemente ho fatto. La si legga pure come si vuole, ma il senso di quella mia risposta era questo e solo questo, senza alcuna pretesa di salire su nessuno di quei presunti “piedistalli auto-costruiti” che pure mi sono stati attribuiti e che invece proprio non mi appartengono. Sono a posto con la mia coscienza, di tutto il resto non mi importa perché comunque non dipende da me.
Ma, in ogni caso, anche se vera “guerra” ci fosse stata, io le cose non le risolvo in questo modo. In internet, tutti i forum sono il trionfo di ipocrisie e doppie facce: un giorno, sono tutti fratelli tuoi; il giorno dopo, di te non gliene importa niente a nessuno. Non sono nato ieri e so bene che la ruota gira in questo modo, semplicemente perché infarcire un messaggio di faccine che ammiccano, sorridono, abbracciano, applaudono e brindano non costa nulla. E nulla costano pure i messaggi privati in cui, a parole, ti viene espressa stima o solidarietà: anche questa è tutta roba che non costa nulla, perché non bisogna fare nemmeno lo sforzo di guardare l’atro dritto negli occhi. Per cui, Cogi, se da me ti aspetti una cosiddetta “pace” stipulata con smiles sorridenti e gioiose paroline di circostanza, beh… purtroppo devo risponderti che non potrà arrivare. Perché? Ma è ovvio: perché non è nel mio stile. Sai una cosa? Quando penso ai forum, mi torna sempre in mente il mito della caverna che Platone così efficacemente illustra in quel suo bellissimo dialogo che è
La Repubblica. E’ proprio la stessa cosa: esattamente come accade sul muro che sta in fondo alla caverna di Platone, così anche in tutti i forum (e quello del SAC non fa eccezione) si vedono proiettate solo le ombre dilatate della via reale. Io di te non so nulla, non so neanche come ti chiami e che faccia hai: sei solo un nick di quattro lettere. E io, con un nick, non faccio né la guerra né la pace. Piuttosto, se e quando capiterà di incontrarsi non in un fintissimo forum ma nella vita vera, sopra un terreno vero, sotto un sole vero, allora e solo allora, se la cosa davvero ti interesserà, ne riparleremo e – se caso mai ci sarà da chiarirsi – ci chiariremo. Al contrario, calumet, sigarette, sigari e pipe virtuali da far fumare agli smiles di turno… francamente… non mi interessano: come già detto, è solo robaccia a costo zero che dura meno di un battito di ciglia e in cui oggi, nell’Anno del Signore 2013, non credo più.
Questo è tutto.
Mi comprenderai? Mah… Ma sì, penso che mi comprenderai. In fondo, basta volerlo. Comunque sia, non aggiungerò più altre parole: sarebbero solo una inutile ripetizione. Però, almeno una risposta ti era dovuta.
Un saluto.
Dario
(ex-ZeroAlfa)