Buongiorno ragazzi!! Scusatemi, ma ieri è stata giornata campale. Non vi dico: non ho avuto il tempo né di fare colazione né di pranzare. Ho solo cenato alle dieci e mezza di sera in autogrill. Cosa non si fa per amore!
Tra l'altro, la giornata l'ho chiusa in bellezza. Ma come è possibile che praticamente ogni volta che metto piede sul suolo toscano faccio qualche danno? Memorabile l'ammortizzatore anteriore sinistro (nuovo di zecca) dell'Aziza spompato dentro un "cratere" sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. E poi altre infinite esperienze di buche devastanti. E ieri, come ti sbagli? All'uscita di Arezzo, in piena corsia di sorpasso sulla provinciale, TONK.... FSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS.... Buca, anzi, bucona: pneumatico anteriore sinistro spaccato e cerchio leggermente sboccato sul canale per puro cuxo (perché in questi casi si dice proprio cuxo!!), solo perché la gomma stallonando l'ha protetto. Buio pesto, fermo in mezzo alla strada, qualche bestemmia in perfetto stile toscano (l'ambiente concilia!), ruotino e via a 80 km/h sino a Macerata (200 km) con la macchina che tira a sinistra in modo pauroso.
Dedicato a chi è solito bestemmiare per le strade siciliane.
Vabbè, parliamo di cose serie.
La macchina l'ho provata e riprovata: praticamente è nuova. L'ho voluta vedere anche sotto, alzata sul ponte in una vicina officina dell'Alfa... Nulla da dire: assoluatamente impeccabile. Nessun rumore anomalo, sospensioni nuove, abitacolo che profuma ancora di nuovo, 40.000 chilometri e ne dimostra anche meno. Come vi dicevo, mi ha ricordato molto la mia 146, se non fosse per qualche minuscolo graffietto che questa 155 ha sul paraurti anteriore (già ben ridotto e mimetizzato da un carrozziere).
L'ho tirata un po'... Oh, che dire? Sarà che forse Manuel è abituato a standard diversi
, sarà che io sto invecchiando, sarà l'entusiasmo di trovarsi a bordo di una 155 praticamente nuova... Ma l'ho trovata molto sveglia e vivace. Questo 1.8 (come anche quello della 156) è sicuramente moooolto meno nervoso del TS 1.4 della 146 che, essendo un superquadro, risponde all'acceleratore in modo molto ma molto ma molto più immediato. In compenso, però, è più morbido e uniforme. In ogni caso, però, no ho avuto quella sensazione di "chiodo" di cui mi avvisava Manuel. Ripeto, probabilmente è solo questione di gusti e di stili di guida diversi. Ovvio che un 2.0 TS rende di più, ma se è per questo, l'ideale sarebbe stato allora il 2.0 di Benny, ma lui non lo vende!!
Stiamo parlando di una 155, una macchina che non trovi propriamente ad ogni angolo di strada in condizioni così buone. E' una 155, è una 1.8, è una Twin Spark 16v... Non penso sia malaccio. In definitiva, mi è piaciuta. E l'assegno è stato staccato.
Il proprietario era partito, pensate un po', da 3500 euro. Alla fine, quotazioni alla mano e calcoli in bocca, l'ho portata via per 1800 euro. Non è poco, ma non è neanche tantissimo in considerazione delle eccellenti condizioni in cui è stata conservata questa macchina. A me serviva una macchina che mi piacesse (perché, devo confessarvi che la 155 mi piace un po' di più di tutte le Alfa attualmente in listino), una macchina che mi costasse poco ma che fosse anche fresca di meccanica e carrozzeria, una macchina che fosse una buona stradista. Anche questa, tra un po', monterà ovviamente una bombola GPL dentro il suo sconfinato bagagliao.
Adesso mi devo un po' organizzare per portarla via. Tra qualche giorno devo scendere a Catania e non so se riuscirò a fare tutto prima di scendere (anche perché mi servono un po' di cose proprio da Catania, come l'attestato di rischio della rca della 146) . E' probabile che riesca ad averla materialemente in mano solo verso la metà di aprile.
E adesso qualche fotina di fortuna. Altre ne arriveranno.
Praticamente da subito monterà i cerchi 7x16 e gli xeno della Marea. Poi, pian piano, arriveranno l'impianto GPL, il volante e il pomello in pelle o in legno, la fascia della plancia color legno (come sulla 146
).