Risparmiare secondo Enrico De Vita (AUTO)

[ZeroAlfa]

Leggendo AUTO di ottobre, sono rimasto abbastanza impietrito d'avanti ad un articolo di Enrico De Vita, rispettabile e autorevole giornalista, di lunga esperienza. Si tratta di un articolo relativo a come difendersi dalla stangata dei continui aumenti dei costi di gestione dell'auto (benzina, rca, pedaggi autostradali, ecc.). Dieci consigli di Enrico De Vita, nel complesso sempre le solite cose (giuste e sacrosante), e poi qualche nuovo spunto interessante.

Tre punti, però, fanno per lo meno pensare. Ve li riporto così come sono scritti...

CONSIGLIO N. 4: PNEUMATICI A 3 BAR, TANTO PER NON SBAGLIARE
Se la pressione è bassa, diciamo un bar in meno, il testacoda è dietro l'angolo, garantito appena caricate due amici sul sedile posteriore. Ma anche il consumo del battistrada e quello di carburante vanno a farsi benedire. Spesso non controlliamo la pressione perché non sappiamo quale sia il valore corretto. A volte perché facciamo benzina solo al fai-da-te, a impianto chiuso. E il benzinaio chiude gli strumenti quando spegne le luci. Un manometro costa meno di 10 euro in qualunque ipermercato, e vale molto di più delle conseguenze di un testacoda. Ma se non volete controllare da soli la pressione , garantitevi almeno di averla "sufficiente": fate 3 bar, in qualunque vettura. Non c'è alcun pericolo di scoppio dello pneumatico e sarete coperti a lungo da cali di pressione naturali.

CONSIGLIO N. 5: CAMBIARE L'OLIO SOLTANTO OGNI 50.000 KM
Lo studio del ministro Passera ha evidenziato anche un altro dato interessante, del quale chi scrive è in qualche modo responsabile. Nel 1982 e nel 1984, con due inchieste su Quattroruote, dimostravo che "Gli oli mescolati fanno bene ai motori" e che "Gli oli moderni durano 40.000 km". A quei tempi, alcuni costruttori suggerivano di cambiare il lubrificante ogni 5.000 km. E nelle diesel ancora prima. Per fortuna oggi il lubrificante viene sostituito una volta in 50.000 km e in alcuni truck americani si arriva a 160.000 km prima di rinnovarlo. Lo studio del ministero conferma che l'unica voce che in 20 anni ha registrato una diminuzione è proprio quella relativa alla spesa per i lubrificanti: nonostante l'aumento del prezzo al litro (circa 3 volte) e nonostante l'incremento del parco circolante (+20%), la spesa è scesa da 1,491 milioni di euro del 1990 a 1,120 milioni di euro del 2010. Ciò vuol dire che la durata degli oli lubrificanti è oggi cresciuta di almeno 5 volte. E nessuno registra più grippaggi o fusioni per colpa dell'olio.

CONSIGLIO N. 8: I TAGLIANDI, FARLI O SALTARLI?
Il loro costo va dai 200 ai 700 euro al colpo (cifre verificati sul campo per vetture medie). Quasi tutti i pezzi di ricambio impiegati nella revisione sono costituiti da: oli, antigelo, filtri aria, filtri abitacolo, filtri a carboni, liquido lavavetri e altro materiale di consumo. Pagati a peso d'oro. Sono particolari la cui durata media è di gran lunga superiore agli intervalli prescritti. Ma le Case mantengono in vigore tempi stretti e obblighi stringenti per spingere gli utenti a servirsi delle officine abilitate e a pagare il loro sostentamento, anche in tempi di vacche magre. L'auto è il bene industriale che ha perseguito i massimi miglioramenti nel progetto e nelle tecniche costruttive, in oltre 130 anni. Stranamente, è l'unico che - confrontato con macchine per la produzione o con frigoriferi, televisori e altro - ha ancora bisogno di tagliandi. Se riflettiamo che la stampa ha fatto prove di 100.000 km senza mai aprire il cofano; che una volta si rabboccava l'acqua settimanalmente; che alcune Case riescono a garantire l'auto per 7 anni, allora vuol dire "Yes, we can", possiamo evitare i tagliandi. I timorosi diranno che poi il concessionario non applica la garanzia. Non è così: la Casa automobilistica dovrebbe dimostrare che la mancata esecuzione ha portato proprio alla nascita di quel difetto. A nostra conoscenza non c'è mai riuscita nessuna.

Ma... Ma... Ma...

[tony-gt]

Dai dimmi la verità, hanno anticipato il pesce d'aprile vero?

[Maskuel]

questi sono i classici casi in cui si abusa del potere della stampa diffondendo disinformazione.

CONSIGLIO N. 4: PNEUMATICI A 3 BAR, TANTO PER NON SBAGLIARE

mi piacerebbe tanto segnalare all'arguto giornalista che il problema dell'eccessiva pressione non è tanto lo scoppio dello pneumatico - i quali reggono fino ad un massimo di 7 bar prima di esplodere - ma sul fatto che l'usura regolare va a farsi benedire in favore di cosa? un risparmio di carburante talmente insignificante? e cosa ancora più importante: ha sentito mai parlare dell'impronta a terra di uno pneumatico? ha mai sentito parlare di tenuta di strada e spazi di frenata? ha mai sentito parlare del fatto che l'attrito aumenta la pressione interna dello pneumatico quindi i 3 bar aumentano?

benissimo! allora mi sento di suggerire all'illustrissimo che potremmo anche bandire coperture così generose e montare - sulla mia auto ad esempio - le 165 invece delle 215. risparmieremmo in denaro, consumo di carburante, inquineremmo di meno, il nostro portafogli ringrazierebbe perchè le 165 costano meno e avremmo una ripresa da paura: la mia sgommerebbe di sesta!!! e chissenefrega se poi alla prima curva con asfalto liscio l'auto tira dritto, o se gli spazi di frenata si allungano proprio per via della minore impronta a terra della gomma, e se l'aquaplaning diventa il nostro migliore amico. chissenefrega se mettiamo sotto qualcuno o andiamo a sbattere: ABBIAMO RISPARMIATO CARBURANTE!!! OOOHHH, RAGASSI, SIAM PASSI??? direbbe qualcuno...

CONSIGLIO N. 5: CAMBIARE L'OLIO SOLTANTO OGNI 50.000 KM

suvvia, perchè invece non cambiarlo mai? così quando il motore non va più, con tutti i soldi che abbiamo risparmiato coi cambi olio saltati possiamo andarci a comprare una vettura nuova e - cribbio! - facciamo girare l'economia!!! e chissenefrega di quanto l'olio sia talmente bruciato da diventare altamente tossico: abbiamo risparmiato!!!

CONSIGLIO N. 8: I TAGLIANDI, FARLI O SALTARLI?

massìììììì, dai...... perchè farli? fin quando mettiamo benzina e camminiamo che problema c'è? ma dico, il caporedattore ha letto l'articolo prima di farlo pubblicare? si è reso conto delle panzane che sono state pubblicate?

e la cosa peggiore è che c'è gente che le metterà in pratica.......... poveri noi......... povera Italia......

[ZeroAlfa]

Dai dimmi la verità, hanno anticipato il pesce d'aprile vero?

Lì per lì è la stessa cosa che ho pensato io. Sembra uno di quei concorsi del tipo "trova l'errore"!!
Comunque, sono rimasto senza parole. Gli oli mescolati fanno bene... Cambiate l'olio motore ogni 50.000 km... Non fate tagliandi, perché per i frigoriferi non sono previsti... Non c'è bisogno che controllate la pressione degli pneumatici: tutti a 3 bar e amen...

[ZeroAlfa]

ma dico, il caporedattore ha letto l'articolo prima di farlo pubblicare? si è reso conto delle panzane che sono state pubblicate?

e la cosa peggiore è che c'è gente che le metterà in pratica.......... poveri noi......... povera Italia......

Il fatto è appunto che ci sarà un bel po' di gente che normalmente si disinteressa totalmente anche della manutenzione più elementare che, leggendo articoli del genere, si convincerà ancor di più della initulità della manutenzione stessa. La cosa che più mi fa pensare è che - a leggere quanto riferisce De Vita - anche Quattroruote nel lontano 1982 avrebbe scritto che gli oli mescolati sono una buon cosa!! Non ricordo quest'articolo di Quattroruote (i numeri dei primissimi anni Ottanta purtroppo non li ho tutti), ma è davvero incredibile, anche perché mille altre volte, negli anni successivi, lo stesso Quattroruote ha scritto l'esatto contrario. Al punto che verrebbe da pensare che ciò che viene scritto in questi giornali ha un valore molto relativo, perché non sanno neanche loro cosa è giusto e cosa è sbagliato. Bah!

[SMOKE]

questi sono i classici casi in cui si abusa del potere della stampa diffondendo disinformazione.

CONSIGLIO N. 4: PNEUMATICI A 3 BAR, TANTO PER NON SBAGLIARE

mi piacerebbe tanto segnalare all'arguto giornalista che il problema dell'eccessiva pressione non è tanto lo scoppio dello pneumatico - i quali reggono fino ad un massimo di 7 bar prima di esplodere - ma sul fatto che l'usura regolare va a farsi benedire in favore di cosa? un risparmio di carburante talmente insignificante? e cosa ancora più importante: ha sentito mai parlare dell'impronta a terra di uno pneumatico? ha mai sentito parlare di tenuta di strada e spazi di frenata? ha mai sentito parlare del fatto che l'attrito aumenta la pressione interna dello pneumatico quindi i 3 bar aumentano?

benissimo! allora mi sento di suggerire all'illustrissimo che potremmo anche bandire coperture così generose e montare - sulla mia auto ad esempio - le 165 invece delle 215. risparmieremmo in denaro, consumo di carburante, inquineremmo di meno, il nostro portafogli ringrazierebbe perchè le 165 costano meno e avremmo una ripresa da paura: la mia sgommerebbe di sesta!!! e chissenefrega se poi alla prima curva con asfalto liscio l'auto tira dritto, o se gli spazi di frenata si allungano proprio per via della minore impronta a terra della gomma, e se l'aquaplaning diventa il nostro migliore amico. chissenefrega se mettiamo sotto qualcuno o andiamo a sbattere: ABBIAMO RISPARMIATO CARBURANTE!!! OOOHHH, RAGASSI, SIAM PASSI??? direbbe qualcuno...

CONSIGLIO N. 5: CAMBIARE L'OLIO SOLTANTO OGNI 50.000 KM

suvvia, perchè invece non cambiarlo mai? così quando il motore non va più, con tutti i soldi che abbiamo risparmiato coi cambi olio saltati possiamo andarci a comprare una vettura nuova e - cribbio! - facciamo girare l'economia!!! e chissenefrega di quanto l'olio sia talmente bruciato da diventare altamente tossico: abbiamo risparmiato!!!

CONSIGLIO N. 8: I TAGLIANDI, FARLI O SALTARLI?

massìììììì, dai...... perchè farli? fin quando mettiamo benzina e camminiamo che problema c'è? ma dico, il caporedattore ha letto l'articolo prima di farlo pubblicare? si è reso conto delle panzane che sono state pubblicate?

e la cosa peggiore è che c'è gente che le metterà in pratica.......... poveri noi......... povera Italia......

Manuel hai ragione su tutto.... dopo tutto mi viene da pensare, che questo tizio che ha pubblicato questo articolo, vada in giro con l'autista, e in vita sua mi sà che non ha mai guidato una vettura e comprato, penso anche......

[Maskuel]

infatti, se il genio voleva spandere perle di saggezza c'è riuscito. quanto vorrei che questo sommo giornalista leggesse il mio post e mi rispondesse; sarebbe davvero interessante un dibattito ma sono certo che perderei: mi batterebbe di esperienza... e voi tutti avete capito a che tipo di esperienza mi riferisco...

c'è da piangere...

curiosità: ma il resto del suo decalogo com'è? sarei curioso di:
leggere il resto delle panzane
sapere se è realmente convinto di ciò che ha scritto
sapere su quale base pratica può affermare ciò che ha scritto: spero per lui per esperienza diretta e non per il classico motto "perchè lo dico io"
sapere se qualche stupido tecnico coi controcapperi non gli ride in faccia fino a scoppiare (a quanti bar? )

[ZeroAlfa]

La cosa preoccupante è che non si tratta di un pinco pallino qualsiasi, ma di Enrico De Vita: una firma storica del giornalismo italiano. Mi piacerebbe liquidare tutto con una risata, pensando all'incompetenza del ragazzetto di turno. Purtroppo, invece, si tratta di una persona che ha firmato negli ultimi trenta-quaranta anni fior di inchieste relative al mondo dell'auto... E sempre scrivendo cose sacrosante. Per questo, sono rimasto impietrito leggendo queste cose.

[magnis]

Ricordo quel vecchio articolo di 4R: si affermava, dopo prove sperimentali, che miscelare oli di marca e tipo diversi non danneggia il motore.

[ZeroAlfa]

Forse non lo danneggia nel senso che non vai incontro a grippaggi disastrosi. Però, miscelando - per esempio - un sintetico 10W60 con un minerale 5W30 e poi aggiungendo ancora un 10W40, si finisce col non capire più più la gradazione termica dell'olio che gira nel motore e, soprattutto, si alterano le caratteristiche di fluidità e viscosità dell'olio alle diverse temperature. Se poi si aggiunge che, secondo questi consigli, uno dovrebbe lasciare questa brodaglia di olii in circolo nel motore per 50.000 km, non so più che razza di liquido resta nella coppa al momento del cambio olio.
Boh... Non lo so. A me pare una follia, capace solo di accelerare in modo esponenziale l'usura.
Tranne che uno decida di cambiare l'auto ogni due o tre anni. A quel punto, usurare o non usurare il motore diventa irrilevante. Però povero chi acquista quell'auto usata...

[SMOKE]

Cmq è un'usanza che viene fatta la sù al nord! Io avevo una 147 con 200 mila kilometri, cambiavo l'olio ogni 10.000, adesso lo venduta a un mio amico, che lavora a torino, sapete cosa gli hanno detto? Che l'olio non và sostituito, anche quando gli appare la manutenzione sul quadro strumenti, ma va solo aggiunto.... Essendo che questa persona non ne capisce proprio niente di motori, morale della favola, camminava con il cambio olio che gli avevo fatto io a circa 190.000, l'auto aveva fatto ben 40.000 con l'olio che io avevo sostituito, quando e sceso, gli ho preso io stesso la macchina e glielo portata dal meccanico.... Povera mia ex 147 , non gli ha fatto danno solo perchè io sono stato troppo attento con l'olio!!!

[Maskuel]

straquoto Dario!

non gli ha fatto danno solo perchè io sono stato troppo attento con l'olio!!!

aggiungici anche una buona dose di popò, dai! se invece sin dall'inizio la tua ex auto avesse subito il trattamento "De Vita" altro che superare i 200.000 km...

[cogi]

Manca una parte dell'articolo, e cioè, quell'articolo è riferito a guidatori che non superano i 30 km/h ed i 2000 g/m, in qualsiasi condizione d'uso .

Invece, per risparmiare è necessario attenersi più che scrupolosamente ai tagliandi (non facendosi fregare), le gomme alla giusta pressione (altrimenti hanno l'impronta a terra pari a quelli di una bici), ma sopratutto sarebbe il caso di proporre meno elettronica, è proprio questa voce che incide in misura maggiore sulle riparazioni di un'auto moderna.

[SalvoWhite]

cogi hai perfettamente ragione..solo un pazzo non cambierebbe l'olio prima dei 100.000km..anzi addirittura leggo che l'olio non va mai sostituito,al massimo aggiunto!!!!
io posso dire la mia..per evitare guasti inutili e costosi faccio sempre il tagliando come consigliato dalle case costruttrici e posso dire che le mie auto percorrono meno di 10.000 km l'anno ad esempio,la mia Alfa nel tagliando annuale aveva 6900Km . e in più quando lavo la macchina controllo sempre tutti i livelli dei liquidi e la pressione delle gomme.

[cogi]

cogi hai perfettamente ragione..solo un pazzo non cambierebbe l'olio prima dei 100.000km..anzi addirittura leggo che l'olio non va mai sostituito,al massimo aggiunto!!!!
io posso dire la mia..per evitare guasti inutili e costosi faccio sempre il tagliando come consigliato dalle case costruttrici e posso dire che le mie auto percorrono meno di 10.000 km l'anno ad esempio,la mia Alfa nel tagliando annuale aveva 6900Km . e in più quando lavo la macchina controllo sempre tutti i livelli dei liquidi e la pressione delle gomme.

Mi raccomando che stia sempre sui 4 o 5 bar

[SMOKE]

straquoto Dario!

non gli ha fatto danno solo perchè io sono stato troppo attento con l'olio!!!

aggiungici anche una buona dose di popò, dai! se invece sin dall'inizio la tua ex auto avesse subito il trattamento "De Vita" altro che superare i 200.000 km...

infatti molto popò.... Ma guarda il tizio ci và proprio piano, e considera che si trova una 140Cv rimappata!!! Ma l'ultima volta che gli ho visto il consumo complessimo, era fermo a 26 al litro .... Quando era nelle mie mani non superava mai i 20 al litro
Quando mi ha fatto fare un giro, gli ho dato le stesse tirate che gli davo io, non ti dico cosa è uscito dallo scarco!!!
Ma dopo un pò non ne ha fatto più, gli ho dato una bella pulitinaaaaaa

[SalvoWhite]

Mi raccomando che stia sempre sui 4 o 5 bar

ahahahhaha..e per fortuna che ci sono i raduni comunque li gonfio a 2,6 bar

[tony-gt]

ora capisco perchè quando ho comprato la Gt le gomme erano a 3 bar gonfiate dalla casa, magari avevano sentito il giornalista, non sto scherzando, ricordo che subito dopo il ritiro della vettura ho controllato le gomme e segnavano tutte 3 bar, non vi dico la mia faccia

[ZeroAlfa]

ora capisco perchè quando ho comprato la Gt le gomme erano a 3 bar gonfiate dalla casa

E' capitato anche a me, più di una volta. Ma, tutto sommato, questa è una cosa che posso anche giustificare.
Quando l'auto esce dalla linea, non si può sapere esattamente quanto resterà ferma nel piazzale o in concessionaria. In questi casi, dare un margine di sicurezza contro la normale depressurizzazione è giusto. Teoricamente, in concessionaria, prima della consegna, dovrebbe essere eseguito un controllo generale della vettura prima di consegnarla all'acquirente... Solo che ciò avviene raramente.

[SpIdErDuX]

sono allibito... oramai tutti (e dico tutti) si "vendono" alla causa più "conveniente". non ho altro da pensare... e come dire che io in salumeria dico ai clienti che il prosciutto crudo estero è meglio del parma o del san daniele, solo perchè risparmio 10/15 euro al kilo. mah!!!

cmq da mia esperienza personale, ho notato che guidando sempre "in coppia" si consuma meno, oltre ad averla sempre pronta...