Annunciato nuovo motore Alfa Romeo

[Xenos]

E' stato annunciato anche un nuovo motore Alfa Romeo che sarà sviluppato a partire dal 2013 nella fabbrica FMA di Pratola Serra, in provincia di Avellino. Il quattro cilindri turbo a iniezione diretta di benzina e doppio variatore di fase, predisposto per applicazioni trasversali e longitudinali, avrà una cilindrata di 1.8 litri, una potenza massima di 300 CV e sarà costruito interamente in alluminio. "Questa è la prima di una serie di iniziative - ha commentato Harald Wester, numero uno dello sviluppo del prodotto - che saranno implementate nel prossimo futuro per ristabilire una connessione tra Alfa Romeo e le proprie radici storiche di marchio sportivo premium".
trafiletto Preso da un'articolo di quattroruote in cui si parla della decisione della fiat di lasciare la confindustria.
http://www.quattroruote.it/notizie/indu ... a-dal-2012

Mi pare che ci siamo ragazzi chiaramente finche non vedo non credo, ma sarebbe una bella batosta per tutti sti marchi che hanno bisogno di ricordarsi chi comanda

[Benny Q4]

lo sentito poco fa alla radio

[tony-gt]

Pietro mi associo al tuo " se non vedo non credo", tra l'altro mi sorge un dubbio, ma su cosa lo montano questo motore?

se continuano cosi di qual al 2013 in listino resterà solo la giulietta e forse la Mito restilyng, oggi per farla completa al tg hanno detto che il suv alfa romeo è sempre più lontano

[cogi]

…aaazzz, ma allora apriamo il libro!
Cercherò di essere schematico, altrimenti, tra la passione, la delusione e l’incazzatura potrei anche mettere in discussione la cartella colori della “Giulietta”: solo noia e perdita di tempo.
Viene da piangere al pensare che solo una decina di anni fa i loro uomini “giusti” lavoravano per Alfa Romeo con vera passione, ma questi uomini, hanno annusato l’aria che tirava in quel di Torino ( ecco il difetto, non a Milano, a Torino!), ed essendo capaci ed ambiziosi si sono fatti “scippare” da chi desiderava continuare ad ogni costo a fare vere autovetture, anziché vetture concepite come elettrodomestici (nel senso industriale del termine).
Avete mai fatto caso che la quasi totalità della gamma medio bassa di frigoriferi, forni e lavatrici (sempre nel senso industriale) hanno identiche (non simili, IDENTICHE! ) dimensioni di ingombro? non è una questione di incasso, è una questione di costo, il “telaio” è identico per tutti.
Ora, Marchionne, inputa alla 159 una parte della voragine del deficit del gruppo Fiat….. claro che sì!.... un pianale strutturato con GM per un segmento E/F, nonostante il successivo disimpegno dall’impresa degli americani, è stato testardamente utilizzato per dare vita, oltre alla 159 (segmento D ) anche alla Brera e alla Spider.
Salto alla fine della storia: la “brand mission” che caratterizzava il marchio Alfa sin dalla nascita va a finire “in vacca” e viene pure segata pubblicamente proprio dal salvatore della patria, il caro Sergio Marchionne. ….cuore sportivo?....Nuvolari?...l’ auto per famiglia che vince le corse? TUTTE ca****!!! ma certo… perciò l’Alfa gode in tutto il mondo di un numero di club e di appassionati che tiene il passo e la competenza dei “fans” della Porsche! Gli altri seguono ad anni luce….

PECCATO CHE NESSUNO ABBIA FATTO OSSERVARE CHE LA FIAT HA INCASSATO DAGLI AMERICANI IL RIMBORSO E LA PENALE PER INADEMPIENZA CONTRATTUALE GRAZIE AL “SACRIFICIO FINANZIARIO “ DETTATO DALLA 159 (E SPORTIVE DERIVATE),CHE EVIDENTEMENTE FURONO MESSE IN PRODUZIONE PROPRIO PER RISPETTARE L’ACCORDO STILATO AI TEMPI CON GM.
NON CREDERETE MICA, CHE NESSUNO SAPESSE CHE IL COSTO DI PRODUZIONE ERA SPROPORZIONATO RISPETTO ALLE PREVISIONI DI VENDITA…LI SANNO FARE FIN TROPPO BENE I CONTI A TORINO QUESTI ULTIMI FENOMENI.
IRONIA DELLA SORTE, LE PRIME ALFA “ROBUSTE” (FIN TROPPO, SOVRADIMENSIONATE!) SI SONO BECCATE LA COLPA DELL’ARRIVO DI QUEL SACCO DI DOLLARI CHE HA PERMESSO AL GRUPPO FIAT DI FARE LA FIGURA DEI “FIGHI” CON L’ACQUISTO ED IL RILANCIO DELLA CHRYSLER! … E SI SONO BECCATE PURE GLI SPUTI ! …E’ TROPPO!

Ed allora torniamo a bomba al 2003.
156 e 147 una dopo l’altra sono - per quello che vale - “auto dell’anno” .
Sono belle e raffinate: la 147 è un segmento C che viaggia su un pianale D premium!
Sono il punto di riferimento per tutti circa costo/qualità ed handling.
Sono apprezzate anche all’estero, vendono bene e presumibilmente fanno guadagnare qualche soldino al Gruppo.
Per dirla tutta, il pianale sfruttava l’esperienza della 164 con il plus del quadrilatero alto anteriore.
Per dirla ancora meglio, la base risaliva alla Delta, e la versatilità del progetto consentiva di allestire, con poche modifiche anche delle trazioni integrali, con tutta l’esperienza derivata da una “mattatrice” dei Rallyes.
Ed ecco la 156 Crosswagon, obiettivamente un modello non in linea con la tradizione ma aderente alla richiesta del mercato, una bella risposta alle “allroad”dell’Audi. Conosco persone che recentemente passate in Audi (vista la mancanza di una versione successiva), la rimpiangono calorosamente.
Vogliamo parlare dell’ Alfa GT? nata agile e versatile (bella coupè, 4 posti veri e buon bagagliaio) sul pianale della 156, si è venduta molto bene per i primi 2/3 anni, dimenticata!!!, mai aggiornata!!!, mai riproposta in una versione veramente sportiva!!! immaginatevela con la trazione integrale rivisitata della crosswagon e con un bel “busso” 3.2 !!! o anche solo con un twin spark 2.0 bello rombante e con un cambio robotizzato ed evoluto: che bella rivale sarebbe stata per la tt…
e la kamal? mai messa in produzione per una previsione di vendita stimata insufficente…..

E infatti di TT non se ne vedono in giro….e meno che mai di Nissan Quasquai…

Poveri noi, eravamo ad un passo dal riuscire a volare, ma poi i “ragionieri” hanno fatto soccombere gli” ingegneri”.
E’ di nuovo la storia di Romiti e Ghidella : ha vinto Romiti ed ha provocato poi la prima rovina del Gruppo, soprattutto finanziariamente.
Ora il disastro è di immagine.

Un pianale così buono e versatile buttato alle ortiche, tutti i nostri splendidi motori azzerati, la nostra sofisticatezza progettuale sacrificata.

Ultima news: il bicilindrico Twin air montato sulla Mito (che già è realizzata sul pianale della Punto!!!) nooo!, nooooooo!, noooooooooooooo!!!!

Quante ne venderanno e che profitto ne ricaveranno rispetto al danno irreparabile di immagine del Marchio?

Fenomeni!!!, siamo in mano a dei fenomeni.

Ed adesso questo motore, permettemi di affermare che crederò quando vedrò?

Volevo essere breve e conciso, alla faccia della sintesi, perdonatemi lo sfogo ma più ne sento e meno ci credo.

[Xenos]

Sara' ma a me il bicilindrico sulla mito (che condivide il pianale con altre auto del gruppo come in tutto il mondo non capisco che ci sia di cosi anormale) e' una bella idea. Tornando a noi e' vero di errori gestionali ce ne sono stati parecchi, ma proprio in questi anni mi pare che ci si sia ripresi un po, la gamma e' ridotta all'osso e' vero ma i prodotti stanno avendo un grande successo, unico appunto che posso fare e' che e' scandaloso rimanere senza berlina per 3 anni, avrei tenuto la 159 con tutte le sue motorizzazioni in produzione fino all'arrivo della sua sostituta, mi domando perche ci siano questi ritardi nella messa in vendita delle nuove giulia ecc... spero ci sia un motivo valido, per il resto questo nuovo motore mi sembra una notiziona, speriamo bene

[cogi]

Cari amici, a volte mi chiedo se i “professori” - o perlomeno gli assistenti- che stanno gestendo il futuro del nostro caro “biscione” spendano cinque minuti del loro tempo per scendere tra noi “plebei” e valutare qualche parere veramente competente ed autentico circa “ciò che è stata e ciò che dovrà essere” la nostra cara Alfa Romeo. Pensate… che risparmio !!! Anziché spendere per effettuare sondaggi, focus test, tesi sul posizionamento del prodotto e sulla possibilità di successo, sui volumi di produzione…ecc. ecc. : un’ occhiata ai tanti forum et…voilà, capirebbero tante cose!!!
Scherzi a parte (ma non stavo scherzando affatto!), una amarissima riflessione nasce da una distratta occhiata al listino dell’ultimo Quattroruote, lo faccio scorrere e noto che il paragrafo “Alfa Romeo” occupa sì e no mezza paginetta… guardo meglio, vedo Mito e Giulietta e poi vedo un’amputazione traumatica della gamma che presenta solo qualche “moncherino” della 159… !!!
“Dove sei stato fin’ora?” direte voi!....c’ero, ma non avevo ancora completamente razionalizzato che ci stavano facendo fare la stessa fine della Lancia!!!
Dal dopoguerra in poi, mai e ribadisco mai è accaduto che nel listino mancasse una coupè e/o una spider e/o una berlina “ che vince le corse”: ora sono tutte assenti.
E sinceramente regalare alla concorrenza porzioni di mercato calcate (comunque) da protagonisti è follia!
La nostra gamma attuale non regge neppure il confronto con il ventaglio di prodotti offerto dalla Skoda, che riesce bene o male a coprire dal segmento “B” al “crossover”.
La nuova Giulia viene rimandata di un paio d’ anni per ripensare la linea che dovrà coprire i 4,75 metri minimi, necessari per renderla appetibile anche al mercato USA: …firmato Marchionne!!!
Pensavo che il Sergio fosse un’ ottimo amministratore ma mi era sfuggito che si intendesse così di macchine, anzi… di Alfa!
Cosa salterà fuori da una linea..."tirata per la coda"?
Preghiamo Santa Giulietta che ci tenga a galla fino a tempi migliori, fino a rivedere un’ Alfetta degna di tale nome e sostanza o una spider fresca e brillante come da tradizione nella storia del marchio.
Ma secondo voi accadrà? ricordate quando vi parlavo del SUV? vi dicevo che in Alfa Romeo faranno i SUV quando gli altri abbandoneranno tale tipologia di auto, tanti annunci ed ancora stiamo aspettando.

[Xenos]

Beh per essere proprio precisi se si ragionasse come una volta a listino ci sarebbe un coupe' ma sarebbe ancora il 916, o magari sarebbe ancora a listino il duetto. Avrebbero potuto semplicemente mantenere brera spider e magari risistemare la gt giusto per mantenere qualcosa in piu a listino prima delle sostitute

[Benny Q4]

Ce se pensiamo che la KIA sta facendo passi da gigante coupé SUV utilitarie e noi solo due "modellini" siamo messi male ma male :/

[cogi]

Non saltiamo da palo in frasca, ai tempi IRI, errori ne sono stati fatti, ma erano "errori" politici, prontamente riparati dai vari tecnici (preparati ed amorevolmente affezzionati ad AR) che in Alfa lavoravano, oggi sono errori di una proprietà privata, che dovrebbe, condizionale d'obbligo, avere il coraggio di scelte coraggiose per fare cassa ed acquisire prestigio. Allora erano vetture che su strada bastovano tutti, linea aggressiva e sportiva (fai il confronto con le altre vetture del periodo, esteticamente e meccanicamente), oggi spesso si viene bastonati. Eppoi il listino, una Casa come Alfa Romeo con due sole vetture, ma quando mai, nemmeno in tempo di guerra, e le varie promesse? Duettottanta, 4C, Suv, Giulia, Alfetta, ma io le voglio proprio vedere, e spero davvero di sbagliarmi.

Per rispondere a Xenos, in merito ai listini, ti assicuro che fino a 25 anni fa, nelle concessionarie AR, entravano clienti che spaziavano dal diciottenne all'ottantenne, dallo studente al cummenda, grazie al listino completo, se vai oggi, trovi all'entrata le vetture Fiat e relegate in secondo piano le AR, questo per descriverti la filosofia commerciale oppure per la vergogna dell'anziano concessionario, che ricorda benissimo le vetture che sono entrate ed uscite da quei locali, quando la gente si fermava solo per osservarle e/o aspettando di sentirle in moto.

[Xenos]

Anche 10 anni fa c'era una gamma ampia ecc... comunque non riduciamo il post al solito discorso, non capisco perche' ti sia innervosito una delle poche volte che c'e' una buona notizia.

[Maskuel]

non capisco perche' ti sia innervosito una delle poche volte che c'e' una buona notizia.

non si è innervosito Piter, ha solo esposto la sua idea e come te, da appassionato, si infervora su certi argomenti. mettici pure che lui, vista la sua "tenera età" (me lo consenti, vero? :p: ) certe cose le ha pure vissute di persona ed ecco spiegato il perchè.

continuate pure, vi leggo con appassionato interesse

[Xenos]

Siccome ha iniziato dicendo "tra la passione la delusione e l'incazzatura" pensavo si fosse innervosito, e mi incuriosiva che fosse capitato durante una di quelle notizie che in questo periodo ci volevano

[cogi]

Anche 10 anni fa c'era una gamma ampia ecc... comunque non riduciamo il post al solito discorso, non capisco perche' ti sia innervosito una delle poche volte che c'e' una buona notizia.

Guarda che non mi sono innervosito, ormai lo sono da tempo almeno per quanto riguardo l'AR, ho solo esternato le mie considerazioni ed il mio attuale pensiero nei confronti dell'attuale situazione. La notizia del nuovo motore, mi ha fatto ancor di più... possiamo dire inc*****e? sii?, allora diciamolo, ed il motivo è presto detto, perchè mi devi pur spiegare un motore con 300 CV dove lo metti? sulla Mito? sulla Giulietta? no, li ci vuole una TP (e non è la solita retorica), che possa scaricare i CV a terra e non perderli in inutili pattinamenti dell'anteriore. E' il caso questo, visto che si ha l'intenzione di costruire questa nuova unità, di far debuttare un nuovo modello capace di tale cavalleria, capace di ricalcare le virtù che un'Alfa deve possedere, perchè un'AR si deve sempre distinguere da tutto il resto del parco circolante, è sempre stato così, questo ha generato la fama che ancora oggi sopravvive nonostante i ripetuti errori di gestione Fiat, mantenuta in vita dalla memoria e dai tanti appassionati, che spesso, fanno sacrifici per mantenere le loro vetture del passato a futura memoria, perchè per i ricambi delle vetture d'antan occorre rivolgersi ai privati, spesso stranieri, pagandoli a peso d'oro? oppure è comodo soltanto rievocare (quando conviene) alcuni nomi altisonanti di vetture del passato? e no, ci vuole coerenza, quella coerenza che le altre Case hanno da tempo messo in cantiere, con consistenti ritorni di immagine, fidelizzazione e ricavi.
Quindi, ben venga questo motore, ma che ben vengano vetture di cui si è tanto scritto e detto, finora inutilmente.

[cogi]

non capisco perche' ti sia innervosito una delle poche volte che c'e' una buona notizia.

non si è innervosito Piter, ha solo esposto la sua idea e come te, da appassionato, si infervora su certi argomenti. mettici pure che lui, vista la sua "tenera età" (me lo consenti, vero? :p: ) certe cose le ha pure vissute di persona ed ecco spiegato il perchè.

continuate pure, vi leggo con appassionato interesse

Non ho mica 90 anni

Per il resto, hai centrato l'obiettivo, la mia vuole soltanto essere una critica costruttiva e mai distruttiva. Probabilmente usando certi "toni" e da dietro una tastiera è più difficile comprendere.

[Maskuel]

Probabilmente usando certi "toni" e da dietro una tastiera è più difficile comprendere.

infatti
ed è proprio per questo che mi son permesso di rispondere a Xenos al posto tuo, perchè io a differenza sua ti ho sentito al telefono, abbiamo fatto lunghe chiacchierate e ogni volta che scrivi immagino il tuo tono di voce, il tuo stile di conversazione ecc. così come quello di Piter e di tutti quelli che ho conosciuto di presenza.

è per tal motivo che i raduni sono sempre un'esperienza positiva: ci permette di conoscerci meglio e apprezzarci.
spero vi possiate conoscere di presenza al più presto, vero ragazzi?

andiamo avanti col tema del topic e buon confronto di opinioni!

chiuso OT

[cogi]

Anche 10 anni fa c'era una gamma ampia ecc...

Ti dirò di più, riguardo al paragone della gamma Alfa Romeo degli anni 90 e quella odierna, farei dei distinguo. Quella di allora era più vasta, ma erano tutti prodotti Fiat modificati, oggi i telai e i motori sono "universali", di maggiore qualità e ci si possono ricavare buone auto, con caratteristiche diverse e molto personalizzate, ma volendoci spendere qualcosa in più, perchè attualmente le differenze tra Fiat e Alfa Romeo non sono molte.
E guarda che non parlo per partito preso, altrimenti non starei a mantenere in vita e spendere soldi per un Gtv 916, giusto perchè non nascano dubbi.

[cogi]

Probabilmente usando certi "toni" e da dietro una tastiera è più difficile comprendere.

per tal motivo che i raduni sono sempre un'esperienza positiva: ci permette di conoscerci meglio e apprezzarci.
spero vi possiate conoscere di presenza al più presto, vero ragazzi?

Al prossimo raduno, certo

[cogi]

Si legge sul web che il motore sarà un progetto comune GEMA (gruppo Chrysler e quindi gruppo Fiat) e FPT. Quindi comunque un progetto Fiat Group Automobiles.
Ciò che ravviso di positivo è che:
1) a quanto dichiarato, sarà un motore esclusivo Alfa Romeo
2) sarà tecnologicamente avanzatissimo, con una potenza specifica massima (300 cv) che batterebbe, sia pure di pochissimo, il record di potenza specifica per vetture stradali, ancora imbattuto, della Maserati Ghibli Cup (306 e 330 CV su cilindrata di 2.000 cc)
3) sarà possibile il montaggio longitudinale, quindi si presuppone per una TP
4) se sarà adatto a una TP, potrebbe darsi che tutti i progetti della Giulia siano stati buttati a mare e la presentazione rinviata al 2014 perchè si intende farla a trazione posteriore.

Diciamo che sembra si sia dato ascolto ai forum Alfa, un po' come faceva il buon Luca De Meo, grande esperto di comunicazione.

Quindi, fuori uno, la Giulia ormai è andata, non si sta discutendo tanto il pianale, ma la riuscita estetica su una dimensione maggiore, adatta anche agli USA: speriamo che - tira di qua, tira di là - non salti fuori la "nuova Tempra" . brrrrrrr..
Chissà che non ci sia la voglia invece di rispolverare una " Alfetta"....

[Xenos]

Guarda purtroppo o per fortuna e' vero che se non ci si conosce e non ci si e' sentiti parlare si rischia di male interpretare i toni delle persone con cui si "parla scrivendo" Sicuramente un motore del genere va montato anche su altre auto, eppure io penso che su una mito gta magari in uno step da 250cv sarebbe perfetto o per una giulietta in qualche altra edizione speciale "se fosse GTA dovrebbe essere davvero leggerissima per competere con audi da 340cv" per quanto riguarda la trazione, sara' che sono per le cose difficili, ma secondo me impegnandosi le si puo' fare andare ugualmente forti, vedi focus rs o megane coupe' questo giusto per fare un ipotesi per il resto sono daccordissimo con te, su una spider a trazione posteriore come la duettottanta sarebbe perfetta

[cogi]

Dovrei aggiungere tante altre parole... ne riprendo solo una:... "Rispolverare...."
Ma gli alti dirigenti del marchio preferiscono "SOTTERRARE" ....ecco a voi le prove:

http://www.facebook.com/photo.php?fbid= ... permPage=1



Molte tra quelle auto sono quelle del Museo di Arese!!! e le altre sono un capitale, in qualsiasi modo le si voglia interpretare!!!
L'ho già detto e lo ribadisco: siamo in mano a dei fenomeni!

Prendo a prestito lo stralcio di un articolo “fresco-fresco” da "Automobilismo.it" ed il relativo sondaggio:

Alfa Romeo resta però la sfida più difficile per Sergio Marchionne. Sette anni dopo la sua nomina a CEO Fiat, era il 2004, l’ “Alfa continua a essere la cosa più difficile da sistemare” usando le sue stesse parole. Marchionne, a sua discolpa, sostiene di aver ereditato numerosi modelli che non rispecchiano in pieno il dna sportivo del marchio: vedi Brera, Spider, e la stessa 159.
Inutile nasconderlo, le vendite Alfa non sono mai decollate. Nel 2006 lo stesso Marchionne affermò di voler raddoppiare le unità da 150.000 a 300.000, ma nel 2010 le Alfa consegnate sono state solo 115.000. Lo scorso mese, Harald Wester, CEO Alfa Romeo ha ridotto il target per il 2014 a 400.000 unità e l’obiettivo per quest’anno a sole 155.000 unità.

1)Che potenziale ha il marchio Alfa Romeo?
2)Cosa manca ai modelli attuali?

Ma questi ci sono o ci fanno???

1) il potenziale, a dispetto delle cappellate perseveranti da parte della dirigenza, è tutt’ora enorme: forse il buon Sergio ha incominciato a rendersene conto quando dalle parti di Wolfsburg è trapelato un “certo interesse” per l’acquisto della casa del Biscione. Il problema è che dopo sette anni, non è ancora riuscito ad inquadrare il perché di questo potenziale enorme e come fare per metterlo a frutto. Ne è prova il lancio della Mito con il “Twin-air” e per due buoni motivi:
- la “badilata” morale di vedere un’Alfa con un bicilindrico sotto al cofano, ennesima dimostrazione di come si persevera nel non capire un cappero circa il posizionamento del marchio e le aspettative da parte della clientela “affezionata”( che è sempre tanta);
- l’inevitabile riflessione che, se questi pensano di raddoppiare le vendite con questo tipo di operazioni, noi e l’Alfa siamo inevitabilmente destinati all’estinzione.
Dunque, è comodo lamentarsi di avere ereditato la Brera, la 159, ecc. ecc., troppo pesanti e perciò poco sportive: peraltro ottime auto, forse le più solide Alfa mai realizzate (magari…troppo?)
Ma l’isterica reazione di buttare a mare l’intero cassetto dei progetti e rinnegare tutta la tradizione della casa circa i mitici successi ed i mitici personaggi che ne hanno dettato la storia ed il fascino è una prova di non avere assolutamente l’idea di come gestire il Marchio.
Sarà un’idea romantica ma vedendo trattata così la cara “mamma”, se fosse ancora in vita, Enzo Ferrari avrebbe alzato il telefono e…la voce!

2) mancano proprio i modelli di attualità ovvero, peggio, mancano sia i modelli di tradizione che quelli di innovazione.
Non abbiamo più una berlina sportiva premium -gravissimo- da sempre un “must” della gamma, non abbiamo più una “piccola “ ammiraglia, forse il male minore, ma soprattutto non abbiamo né coupè né spider a listino, un fatto mai verificatosi nella storia. E per finire non abbiamo mai avuto un suv, nonostante la bellissima ed irrealizzata Kamal.

Morale: poi ci si lamenta della perdita delle quote di mercato??? e come si risolleva la situazione?.....con la Mito Twn-Air? Ma per carità…..
E pensare che tra poco ci sarà l'Expo a Milano: quale occasione migliore per il riallestimento (e riapertura, così dicono) del museo storico e rilancio (ennesimo, ed ogni volta non si capisce il perchè.... ) dell’ Alfa Romeo?

Pensate, ci è voluto un neozelandese per rifare dell’ Alfa Romeo una leggenda che dura ormai da 10 anni: stavolta non disegnata, ma spinta dal vento

http://www.italiavela.it/articolo.asp?i ... romeo_1188

Se ci portasse pure un po’ di fortuna, non guasterebbe

[Xenos]

Beh pero effettivamente i modelli usciti da marchionne le vendite le hanno raddoppiate, mito e giulietta per quanto criticate stanno vendendo benissimo, e la MiTo twin air e' una badilata per i fissati, perche' non capisco che ci sia di male a montare un bicilindrico come entry level se e' un ottimo bicilindrico, cioe' un 900cc con le potenze dei 1.2 della concorrenza, secondo me e' ottimo, il problema semmai e' che mancano modelli di punta con cavallerie piu elevate questo si. Per i nuovi modelli, penso che forse proprio per accontentare i tradizionalisti stanno perdendo un botto di tempo ed e' veramente scandaloso non avere neanche una berlina a listino, ma pare che tra qualche anno ci sara' e anche la spider e coi controcazzi pure, aspettiamo e vediamo, Secondo me una cosa essenziale che manca che probabilmente dirai che e' un sacrilegio, e' un'alfa ibrida.

[cogi]

La storia non la cambiamo ne io ne tu, a dimostrazione di ciò, è il continuo rimandare di modelli ed uscite. Il posizionamento del marchio è ben altro che un Twin Air bicilindrico, lo slogan di qualche anno fa, recitava:" la berlina per famiglia che vince le corse". Erano gli anni in cui chi aveva un'Alfa attaccata al paraurti posteriore, saliva sul guardrail pur di farla passare, perchè tanto non c'era storia, ti potrei descrivere tantissimi fatti personali a tal riguardo, ma dal vivo sarà più bello, quindi al primo incontro. Qua non si tratta di voler accontentare i soliti noti, si tratta di riprendere quelle tradizioni che solo in Alfa Romeo si vivevano, nemmeno in Ferrari o Lamborghini o Maserati, il virus Alfa è un qualcosa che non riesci a spiegarti in tutto, se ti prende non ti abbandona più, ed è questa la ragione per cui tantissimi clienti affezionati alla Casa del Biscione migrarono verso altri lidi nel momento in cui le loro aspettative furono tradite, se sono 25 anni di inutili promesse, non credo che la colpa sia di chi compra, bensì di chi non riesce ad offrire un prodotto valido, e per valido intendo dire nella tradizione del marchio. Secondo te, è colpa mia se per avere un'auto come vorrei che fosse, volendola comprare in Alfa non c'è, per cui per averla con tali caratteristiche devo andare altrove? no, io sono cliente ed il prodotto che cerco non c'è, ebbene vado da un'altra parte (come per qualsiasi altra cosa). Non si impiegano 30 anni per creare il prodotto giusto, perchè nel frattempo gli altri riescono a farlo ed Alfa (leggasi Fiat) no, abbiamo dovuto aspettare l'acquisto di Chrysler per avere i pianali a TP? ed allora mi vien da pensare, e lo penso e lo dico, che prima non si è voluto capire e progettare un pianale adeguato, adesso che c'è (speriamo sia degno di tale nome) guardacaso si inzia a capire il concetto che Alfisti di vecchia generazione hanno sempre asserito. La Fiat ha sempre maciullato le aziende "acquisite" (e spesso non pagate), vedi Lancia, Alfa Romeo, Autobianchi, Innocenti, perchè sul mercato secondo la loro filosofia doveva rimanere solo Fiat. Non è così e la storia sta dando loro torto.

Ti consiglio questa breve lettura, descrive molto bene tantissime cose:

http://www.quattroruote.it/autoclassich ... ice=358533

[tony-gt]

Ti consiglio questa breve lettura, descrive molto bene tantissime cose:

http://www.quattroruote.it/autoclassich ... ice=358533

bellissimo articolo, racchiude tutti i passaggi fondamentali della fiat.

[Xenos]

Beh cosi come ci sono tantissimi che dopo aver comprato alfa e avendo avuto varie noie sono passati alla concorrenza prima o che ora provano una giulietta dopo aver avuto golf e rimangono in alfa, tra l'altro alfa la trazione posteriore l'ha abbandonata di sua spontanea volonta anzi l'avrebbe abbandonata prima se avesse potuto visti i prototipi degli anni 50 ad ogni modo sono daccordo che manchino svariati modelli a listino ed e' un peccato, ma mi auguro che potendo avere gli introiti dagli altri marchi per le alfa si stiano concentrando a dare un prodotto fatto bene e non tanto per farlo vendere (cosa che invece secondo me avrebbero dovuto fare) beh di esperienze personali ne sento sulle alfette come sulle giulietta 2010 e sulle mito come sulle 33, ognuno ha le sue, ma anche leggendo prove su strada vecchie si era superiori in certe cose e inferiori in'altre non e' che le alfa erano delle astronavi. Poi percarita' io mi baso su quello che leggo in riviste e per quello che ho avuto il piacere di guidare ma se dovessi basarmi sulle esperienze personali di tutti tutte le auto sarebbero miti e bidoni allo stesso tempo, proprio ieri parlavo con uno online mentre giocavamo a un gioco di macchine e vedendo che andavo forte mi fa "forte va quell'alfa" e io "e' normale e' un'alfa" e quello mi risponde "non esageriamo un mio amico aveva la 75 1.8 turbo ed era una bara con le ruote" sono rimasto cosi' ognuno ha sensazioni diverse.

[cogi]

Chiamala TP, chiamala meccanica sofisticata, chiamala innovazione motoristica e/o meccanica, l'Alfa in questo pecca.
Personalmente parlo di TP, perchè sono cresciuto con quella e con quella mi ci trovo nel gusto di guidare, visto che parliamo di Tp non considero affatto la 75 turbo una bara con le ruote, ho avuto una Evoluzione con kit della Casa la potenza era di 240 CV (cavallo più cavallo meno, non ricordo con esattezza), mai nessun problema, eppure non passeggiavo, certo che pretendere di passare da una TA ad una TP e sentirsi Schumacker è un grosso errore, due stili differenti di guida, direi uno l'opposto dell'altro, quindi il tuo amico ha detto una fesseria. Come hai ben detto non erano delle astronavi, ma sicuramente non avevano rivali sulla strada e spesso in pista, basta osservare oggi una vettura Alfa dell'epoca e fare il confronto con quello che offriva la concorrenza, sia in termini di meccanica che di carrozzeria. Le riviste dell'epoca? filoFiat, non del tutto imparziali. La differenza la noti quando l'esperienza la fai sulla propria pelle, su quello che raccontano gli altri, beh, vorrei parlarci un poco, discuterne, tranquillo che farei cambiare loro idea, perchè porto fatti non ........... , diciamo "sentito dire".