E finalmente rieccomi qui!!
Sono arrivato ieri sera a casa (quella oltrestretto, intendo...) dopo un viaggio infernale: volo CTA-FCO assolutamente impeccabile come sempre, ma il treno da Roma a Fabriano è stato allucinante. Alla faccia del confort promesso sugli Eurostar, il treno era una serra con il clima che o non funzionava o era tarato sui 40° e i finestrini ovviamente sigillati: a fine viaggio è stato come tornare a respirare dopo ore di sauna. Insomma, ritorno alla realtà dopo una giornata bellissima.
Sì, perché domenica è stata davvero una giornata bellissima. Devo farvi i complimenti: siete stati tutti capaci di farmi tornare a provare quelle sensazioni che solo i bei raduni regalano e che, per tanti motivi, era da troppo tempo che non provavo più. Grazie davvero.
Ho finalmente potuto conoscere persone che sino a poco prima erano per me solo dei semplici
nomi utente, con qualche faccia conosciuta solo tramite foto. Persone piacevolissime con cui mi sono subito reso conto che le ore volano senza accorgersene, persone appassionate che in quello che fanno mettono davvero l'anima, al di là di qualunque sacrificio e di qualunque stanchezza.
Come alcuni già sanno, nella mia lunga vita di "alfista militante"

questo non era per me il primo raduno, ma era il primo sotto le insegne del Sicily Alfa Club. Tre gioie in una: la gioia di partecipare ad un raduno alfista, la gioia di farlo insieme ad un gruppo di persone speciali, la gioia di farlo finalmente con la parola
Sicily scritta sulla maglietta.
Non esagero: a me e Linda, compagna di tante avventure alfiste, avevano portato via pure la passione e la voglia di sentirsi di nuovo parte di un progetto come questo. Il Sicily Alfa Club è stato capace di farci dimenticare tante cose passate: è un po' come se una fiammella dentro di noi si sia riaccesa. Per questo, grazie.
E' vero: sono passati due anni prima di potervi conoscere, ma alla fine ci si è riusciti. Tra l'altro, ho potuto farlo solo senza Alfa: questa volta è la Pandina gialla di Linda che ci ha fatto compagnia, perché - per un motivo o per un altro - né la 146 né l'Alfetta né la 156 né la 155 (e aggiungo neppure la
mia Panda, che è ben diversa da quella che stava sul corso Umberto di Modica!!

) erano disponibili.

Peccato, vorrà dire che io e Linda ci rifaremo alla prossima occasione, anche perché la 155 già è stata avvertita che dovrà pure calcare la pista.
Insomma, siamo solo all'antipasto. E, a proposito di pasti, c'è un
plus in più che caratterizza un raduno alfista siciliano: il fatto che siciliani sono pure i pranzi e la cucina. Mi sono potuto fermare in Sicilia solo una settimana, ma in sette giorni avrò preso sette chili o giù di lì: abbiamo davvero una cucina unica, per varietà, fantasia, sapori e odori. Arrivavo al raduno già carico di piatti e di dolci ingurgitati per tutta la settimana...

Ebbene, il pranzo tutto a base di pesce a Scoglitti è stato la degna conclusione di una degna settimana! Grazie di cuore anche per questo.
Infine, un ultimo (e commosso) grazie per quel bellissimo... messaggio di riconoscenza. Non sono parole: per me ha davvero un significato enorme. GRAZIE!!!
